22/11/2007 – 13.12
Ue – Borghezio: “La Morgantini e la Nazional Zeitung accusano Israele di apartheid”
“Il Parlamento europeo sta a guardare”
“Incredibile, ma vero! La vice presidente del Parlamento europeo Morgantini, pur di dare pieno sfogo al suo livore antisionista, non ha esitato a concedere un’intervista all’organo dell’estremissima destra tedesca – la “storica” Nazional Zeitung – per accusare, papale papale, Israele di praticare l’apartheid”.
L’inqualificabile “gaffe” è oggetto di pesanti critiche sul numero in edicola della rivista francese di sinistra Marianne.
Borghezio continua: “Ho già inviato copia dell’intervista al presidente Pöttering, affinché ne sia debitamente informato. Puó il Parlamento Europeo tollerare di essere rappresentato istituzionalmente da chi sfodera simili opinioni, che, sotto un manto ipocrita di antisionismo, nascondono l’intenzione di accusare tutto un popolo, come quello di Israele, di pratiche razziste?” (red).
Fonte: asgmedia
News_ Ue – Morgantini: “Ho criticato solamente la politica israeliana, a Borghezio non rispondo”
22/11/2007
“Non è possibile su questo accettare strumentalizzazioni”
“L’unico mio errore è stato quello di accettare l’intervista senza prima prendere informazioni precise sul giornale. A Borghezio non intendo rispondere perchè lo ritendo un ‘razzista’, ma ci tengo a chiarire che nell’articolo non compare mai la parola sionista, ho semplicemente ribadito le posizioni che tengo da sempre. La parola apartheidcompare solamente nel titolo e non sono certo io la prima a denunciarlo, ne avevano parlato anche Jimmy Carter, John Dugard e Alvaro De Soto. Ho semplicemente criticato la politica israeliana, che ha effettuato un’occupazione militare illegale, non lo Stato d’Israele nè tantomeno gli israeliani. Non è possibile su questo accettare strumentalizzazioni”. A dirlo Luisa Morgantini, vice presidente del Parlamento europeo, in merito ad un’intervista al giornale Nazional Zeitung che aveva suscitato le polemiche del capo delegazione della Lega nord, Mario Borghezio (mbe).
22/11/2007 – 14.11
Ue – La lettera della Morgantini al quotidiano Die Welt
“Ho imprudentemente rilasciato un’intervista al settimanale tedesco National Zeitung”
Di seguito la lettera di risposta di Luisa Morgantini, vice presidente del Parlamento europeo, all’articolo di Krisztina Koenen, apparso su Die Welt il 10 nov 2007, in merito all’intervista rilasciata su Die National Zeitung. “Gentile Krisztina Koenen, a causa di un fraintendimento, ho imprudentemente rilasciato un’intervista al settimanale tedesco National Zeitung, non essendo assolutamente a conoscenza che fosse vicino all’estrema destra nazionalista. Altrimenti mi sarei astenuta dal farlo, trattandosi per di piú di un’intervista riguardante un tema cosí delicato e che puó essere facilmente strumentalizz ato dall’estrema destra e da altri , nei toni e nei contenuti.Di fatto Ehrhard Guenzel, il giornalista della testata che mi ha intervistata telefonicamente, ha riportato fedelmente le mie dichiarazioni, tranne su un punto: quando mi riferisco al fatto che sono figlia di un partigiano, che- durante la Seconda Guerra Mondiale – ha combattuto sulle montagne italiane contro i Nazi- fasciti, mentre il giornalista ha riportato un generico “esercito tedesco” (“die deutsche Wehrmacht”). A parte tale imprecisione, l’intervista riflette il mio criticismo nei confronti di un Governo, quello Israeliano e ritengo pertanto profondamente scorretto e riduttivo sovrapporre tali critiche ad un atteggiamento antisemita.Non ritengo infatti, con le mie dichiarazioni, ma sopratutto nelle mie azioni quotidiane di aver espresso alcuna idea antisemita, ma soltanto critiche alle scelte politiche di Israele – quali l’occupazione militare , la continua espansione di colonie e le chiusure imposte a Gaza – ch e giudico lesive del diritto internazionale e che violano i diritti umani della popolazione civile palestinese (lo sotiene anche la Corte Internazionale di Giustizia delle Nazioni Unite)” (segue) .
22/11/2007 – 14.13
Ue – La lettera della Morgantini al quotidiano Die Welt (2)
“Ho imprudentemente rilasciato un’intervista al settimanale tedesco National Zeitung”
“Al pari di quanto considero lesive le azioni derivanti da attacchi suicidi contro la popolazione civile israeliana, ad opera di attacchi di gruppi estremisti palestinesi: da anni ribadisco la necessità di un pace giusta che protegga la popolazione palestinese quanto quella israeliana da azioni o scelte criminali che infrangono la legalità internazionale e il diritto umanitario. Per questo, come ho ribadito nella stessa intervista, sostengo la fine dell’occupazione militare israeliana ed una soluzione che affermi il diritto di palestinesi e israeliani a vivere in due Stati sovrani, in pace e in sicurezza. Temo che lei non abbia letto bene l’intervista oppure sia anche lei vittima di pregiudizi, non capisco dove abbia riscontrato il mio antisemitismo. Sebbene non desideri in alcun modo incoraggiare nessuno a leggere il National Zeitung, inviterei anche i vostri lettori a leggere l’intervista nel suo insieme per avere evidenza delle idee da me sostenute.Ringraziandola dell’attenzione, Le invio cordiali saluti. Luisa Morgantinivice presidente del Parlamento europeo” (red).