Egitto:trovata tonnellata esplosivo
Rinvenuta da guardie frontiera in localita’ del Sinai
(ANSA) – IL CAIRO, 22 NOV – Le guardie di frontiera egiziane hanno scoperto in una localita’ del Sinai una tonnellata di esplosivo presumibilmente diretto a Gaza. Lo riferiscono fonti della sicurezza egiziane. L’esplosivo era imballato in 80 pacchetti. Israele accusa l’Egitto di non fare abbastanza per bloccare il contrabbando di armi verso la Striscia di Gaza. Il Cairo risponde che le 750 guardie di frontiera, previste dall’accordo di pace israelo-egiziano del 1979, non sono sufficienti a fermare il traffico.
22 Nov 13:12
#1Antonio Colacino
E la Multinational Force & Observers (MFO) stabilitasi in seguito agli accordi di Camp David del 78 ed operativa dal 25 Aprile 82.di cui ho fatto parte per tre anni dall’83 al’86, cosa fa?Cosa guarda?Eppure in tutto il Sinai dall’Egitto ad Israele ha numerosi check points, operation point e punti di osservazione.
#2Emanuel Baroz
evidentemente sono distratti….o solamente diversamente attenti!
#3Antonio Colacino
Caro Emanuel,
non credo ad una distrazione perché non è la prima volta, quando c’ero io non sfuggiva nulla, io mi occupavo del pattugliamento marittimo dello Stretto di Tiran e non ci sfuggiva nulla, si controllava tutto il traffico marittimo compilando un report giornaliero, in caso di passaggio, ma anche di sorvolo, di unità o velivoli militari, si trasmetteva un report immediato.
Inoltre ho personalmente bonificato da numerosi ordigni esplosivi (proiettili d’artiglieria, bombe d’aereo, bombe da mortaio ecc) i fondali del porto dell’ex base Israeliana dove era ubicata la mia squadriglia di pattugliatori i CPU (Coastal Patrol Unit).
Nel protocollo di Camp David (che ho personalmente tradotto nella sua integrità dall’Inglese in Italiano) c’è tutta la dettagliata procedura, per cui la “distrazione” non è contemplata, ci dev’essere dell’altro…oserei pensare allo “zampino” dell’Egitto.
#4Emanuel Baroz
il mio era un intervento ironico caro Antonio… 😉