03/12/2007 – ore 12:03
Archeologia: scoperti in Israele resti dell’eta’ di Salomone
Gerusalemme, 3 dic. – (Adnkronos) – La Bibbia aveva ragione. Importanti scavi nel sito di Tel Megiddo (Israele), localita’ nota dell’Antico Testamento come “Armageddon”, stanno rivelando alcuni aspetti del regno dei re Davide e Salomone che confermerebbero la realta’ storica degli eventi narrati nella Bibbia. L’annuncio e’ stato dato dal professor Israel Finkelstein, direttore del Department of Archaeology and Ancient Near Eastern Cultures dell’Universita’ di Tel Aviv, che sta dirigendo gli scavi a Tel Megiddo dal 1994. Secondo Finkelstein, reperti recentemente riportati alla luce (risalenti ai primi tre millenni a.C.) mostrerebbero interessanti paralleli con la narrazione biblica, in particolare con le vicende di re Salomone.
Teatro di alcune importanti battaglie dell’antichita’ in cui si fronteggiarono Egiziani, Mitanni, Assiri ed Ebrei, Megiddo fu abitata per sei millenni di seguito (circa 7.000-500 a.C.) e occupata sporadicamente per un altro millennio. Secondo una profezia contenuta nel Nuovo Testamento, a Megiddo avra’ luogo la battaglia escatologica tra il bebe e il male (Armageddon significa “la collina di Megiddo”).
Scopo degli scavi della missione diretta da Finkelstein e’ quello di studiare la stratificazione e la cronologia del sito dall’eta’ del Bronzo a quella del Ferro e piu’ specificatamente di chiarire l’identificazione dello strato che rappresenta la Megiddo dell’eta’ di re Salomone.