Nucleare: Iran, ambasciatore Israele critica politica Svizzera
09.12.07 11:48 | Estero |
L’ambasciatore di Israele a Berna Ilan Elgar critica il ruolo della Confederazione nel dossier del nucleare iraniano. “Gli interventi della Svizzera sono inutili”, afferma in un’intervista pubblicata oggi dal domenicale “Sonntag”. Il diplomatico stigmatizza anche la nozione di neutralità attiva e l’attenzione prestata da Berna ad Hamas ed Hezbollah.
Per Israele l’Iran è il paese più pericoloso in Medio Oriente. Contrariamente ad alcuni paesi europei – come la Francia, che chiede un inasprimento delle sanzioni contro Teheran – i servizi della consigliera federale Micheline Calmy-Rey promuovono una “soluzione diplomatica”. “Ma in Iran non bisogna andare ed intervenire”, suggerisce Elgar alla Svizzera.
L’ambasciatore giudica inoltre “delicata” l’interpretazione che il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) dà della neutralità attiva. Elgar considera che la Confederazione si è espressa in parte in modo unilaterale, ad esempio nel conflitto tra Libano e Israele. “Per me la neutralità significa che un paese non prende posizione in modo unilaterale”, ha detto al giornale.
A Israele dà particolarmente fastidio il fatto che la Svizzera abbia accettato Hamas ed Hezbollah libanese come interlocutori. Queste due organizzazioni vogliono distruggere lo Stato ebraico e non accettano gli accordi dei Palestinesi con Tel Aviv, afferma Elgar. Con le sue posizioni singolari, la Svizzera indebolisce la posizione della comunità internazionale (Stati Uniti ed Unione europea non dialogano con Hamas ed Hezbollah).
16:10 09-12-2007
Israele critica la politica di Berna
L’ambasciatore di Israele a Berna Ilan Elgar ha criticato il ruolo della Confederazione nel dossier sul nucleare iraniano. “Gli interventi volti a promuovere una soluzione diplomatica sono inutili”, ha affermato in un’intervista pubblicata dal domenicale Sonntag. L’ambasciatore ha inoltre stigmatizzato il fatto che Berna abbia accettato Hamas ed Hezbollah libanese come interlocutori. “Queste due organizzazioni vogliono distruggere lo Stato ebraico”, ha dichiarato Elgar, secondo cui “la Svizzera, con le sue posizioni singolari, indebolisce la comunità internazionale”.