Edizione 274 del 14-12-2007
Libano
Come l’Iran controlla Hezbollah: Khamenei rimuove Nasrallah
di Paolo Della Sala
Molti nodi da sciogliere nel Libano. Anche i sauditi hanno dato via libera alla candidatura di un presidente cristiano maronita, il generale Michel Suleiman. L’attentato in cui ha trovato la morte il generale François el-Hajj dimostra però che Siria e Iran ritengono di avere mani libere nel Paese dei cedri, dopo aver (forse) trattato con gli Usa per l’Iraq e Gaza. I cambiamenti in atto sono confermati dalla notizia che Nasrallah, leader di Hezbollah, non è più il capo militare delle milizie sciite, pur restandone il portavoce. Lo riferisce il quotidiano Al-Sharq al-Awsat. La sconfitta politica di Nasrallah sarebbe dovuta alla cattiva gestione dei rapporti con l’ayatollah Khamenei. Il nuovo capo militare di Hezbollah è il vecchio vice di Nasrallah, Naim Qasem. I due erano in profondo dissidio da almeno un anno. Lo scontro insanabile tra i leader ha provocato un’ispezione dei Guardiani della rivoluzione iraniani, nello scorso agosto. in seguito al rapporto di questi ultimi, Khamenei ha rimosso Nasrallah.