M.O./ PELLEGRINI PALESTINESI A RAFAH ENTRANO A GAZA DALL’EGITTO
A nulla sono valse le proteste di Israele
Rafah, 2 gen. (Ap) – Centinaia di pellegrini palestinesi, da cinque giorni bloccati in Egitto dopo un viaggio alla Mecca, per essersi rifiutati di fare ritorno a Gaza attraverso Israele, hanno cominciato a riversarsi nel Territorio palestinese passando per il valico di Rafah.
Le prime a passare sono state due persone, una con una grande valigia, che hanno salutato i rappresentanti di Hamas, il movimento islamico alla guida di Gaza. I due sono stati seguiti immediatamente da un’ondata di pellegrini. Israele si è detto sorpreso dal ritorno dei pellegrini e “dispiaciuto” dalla decisione dell’Egitto di autorizzare il transito, ha detto una fonte israeliana sotto anonimato, lasciando intendere che l’iniziativa potrebbe rendere più tese le relazioni fra i due Paesi.
I palestinesi erano rientrati dal pellegrinaggio alla Mecca (Arabia Saudita) a bordo di due navi partite dal porto giordano di Aqaba e, con 11 autobus, erano stati trasferiti nei campi temporanei allestiti nella città di el Arish, nella regione del Sinai.
I pellegrini, nei giorni scorsi, hanno opposto un rifiuto intransigente alla richiesta delle autorità egiziane di “impegnarsi per iscritto” ad accettare di rientrare nella Striscia di Gaza da un punto di passaggio israeliano, come esige il governo israeliano al fine di controllarli. Una circostanza che consentirebbe, eventualmente, l’arresto di una decina di esponenti di Hamas, che si trovano fra loro, tra i quali uno dei leader del gruppo, Khalil al Haya.
A metà dicembre, questi palestinesi erano stati autorizzati dal Cairo a lasciare la Striscia di Gaza per la Mecca dal punto di transito di Rafah, alla frontiera con l’Egitto, pur essendo questo valico chiuso da quando il movimento islamico Hamas ha preso il controllo della Striscia di Gaza, in giugno.