Il Canada non parteciperà alla conferenza ONU sul razzismo: “si finirà nell’antisemitismo”
Esponenti del governo hanno dichiarato che il Canada non parteciperà alla conferenza ONU sul razzismo in programma per l’anno prossimo a Durban, in Sudafrica, perchè è probabile che la manifestazione decada in un “deplorevole antisemitismo”.
Una precedente conferenza sullo stesso tema, svoltasi sempre a Durban nel 2001, fallì a causa del ritiro di Israele e Stati Uniti che protestavano per alcune bozze di dichiarazioni che bollavano Israele come stato razzista e basato sull’apartheid.
Il ministro degli Esteri Maxime Bernier ha dichiarato: “Speravamo che il processo di preparazione per la conferenza del 2009 avrebbe rimediato agli errori del passato. Nonostante i nostri sforzi, dobbiamo concludere che non sarà così. Pertanto il Canada non parteciperà.”
Il segretario di stato per le politiche multiculturali, Jason Kenney, ha dichiarato che il governo è sicuro che la conferenza “esprimerà lo stesso deplorevole antisemitismo” manifestato nella riunione del 2001. “Il nostro governo – ha dichiarato alla stampa- non vede alcun valore nel contribuire a continuare a conferire dignità e legittimazione ad una simile propaganda, aliena dallo spirito canadese”.
Le Nazioni Unite hanno rifiutato di commentare direttamente l’autoesclusione canadese ma la portavoce ONU Marie Okabe ha dichiarato: “il razzismo è un problema troppo importante e gli stati membri dovrebbero superare le loro differenze. Vi sarà un anno di tempo per preparare questa conferenza e speriamo che gli stati membri lo usino in modo costruttivo. Il Segretario Generale continuerà a seguire il problema da vicino.”
Fonte: Haaretz; data: 24/01/2008