Israele: l’Iran mette una taglia sulla testa di Barack
Un movimento di studenti iraniani fondamentalisti simpatizzanti del presidente Mahmud Ahmadinejad ha raccolto un milione di dollari da destinare come ricompense per chi uccidera’, anche attraverso operazioni suicide in qualsiasi parte del mondo, il ministro della Difesa israeliano Ehud Barak e due dirigenti dei servizi d’Intelligence di Tel Aviv. Lo scrive oggi l’agenzia Isna. Il “Movimento degli studenti per la giustizia” ha raccolto il denaro in un raduno svoltosi ieri e intitolato “Cerimonia per le esecuzioni rivoluzionarie degli architetti del terrorismo di Stato’. Il premio per chi uccidera’ Barak sara’ di 400.000 dollari, mentre 300.000 dollari sono promessi a chi eliminera’ il capo del Mossad, Meir Dagan, o quello dei servizi segreti militari, Amos Yadlin.
Se gli omicidi avverranno attraverso azioni suicide, il denaro andrà alle famiglie degli attentatori. Secondo i promotori, vi sono stati anche sottoscrittori che hanno promesso di vendere un rene (operazione legale in Iran) per raccogliere la cifra necessaria da donare al movimento. ”Dobbiamo diffondere la cultura del martirio, perchè il martirio non è morte, ma un altro tipo di vita”, ha detto uno degli organizzatori dell’iniziativa, indicato con il nome di Rajaifar. ”La Repubblica islamica dell’Iran è la prima sostenitrice dei diritti dei Palestinesi nel mondo, e quindi è nostro dovere sostenere questo sistema”, ha aggiunto Rajaifar.