Incontro a tre Rice, Fayyad, Barak: pronto pacchetto di misure volte a facilitare la vita dei palestinesi in Cisgiordania
31/03/2008 All’incontro di domenica con il segretario di stato Usa Condoleezza Rice e il primo ministro palestinese Salam Fayyad, il ministro della difesa israeliano Ehud Barak ha presentato un pacchetto di misure volte a facilitare la vita dei palestinesi in Cisgiordania. Prevista, fra l’altro, la rimozione di una cinquantina di posti di blocco tra Jenin, Tulkarem, Kalkilya e Ramallah; l’apertura di stazioni di polizia palestinese; lo schieramento nell’area di Jenin di 700 poliziotti palestinesi addestrati in Giordania; la consegna dei primi 25 mezzi blindati (su 50) e di altri 125 veicoli alle forze palestinesi; facilitazioni agli spostamenti di uomini d’affari palestinesi; assistenza e facilitazioni per la conferenza economica del 21-23 maggio a Betlemme; rilascio di ulteriori 5.000 permessi di ingresso per lavoro in Israele; avvio della Tarkumiya Industrial Zone nel distretto di Hebron con aiuto turco e di una zona industriale con aiuto giapponese a Gerico.
(Fonte: Israele.net)
#1Francesca
Benissimo. Questo per i palestinesi. E per gli israeliani?
Non vorrei che tutte queste concessioni portassero poi dei quai (leggi: nuovi attentati!)
Si chiedono sempre sacrifici ad Israele, ma mai, e dico mai, una volta che si chieda ai palestinesi di fare qualcosa, che ne so, magari fermare il terrorismo, o per lo meno, i lanci di missili da Gaza.
Niente. Non è giusto che faccia tutto Israele senza poi vedere dei risultati!
Speriamo solo che non succeda niente di male…
Fra
#2Esperimento
In effetti ai poveracci di Sderot (e non solo a loro) nessuno pensa mai…