Anche il PD aveva il suo candidato fascistissimo
Non bastava Ciarrapico, che però almeno è stato candidato a destra. Ci si doveva mettere anche il Partito Democratico, che in pieno stile crozziano deve essersi detto: Noi siamo un partito antifascista, MA ANCHE fascista, perché non possiamo lasciare il fascismo alla destra. Fatto sta che alle prossime elezioni amministrative anche il veltronian-rutellian-bettinian partito avrà il suo fascista in lista: è Paolo Arcivieri, ultras degli Irriducibili , gruppo egemone di estrema destra nella Curva Nord laziale.
Arcivieri ha vissuto 7 degli ultimi mesi della sua vita in carcere, per tentata estorsione ai danni del presidente del club biancoceleste Lotito, e per la storia della scalata-bluff al club, che coinvolse anche Chinaglia. Alle ultime elezioni politiche, inoltre, era stato candidato alla Camera nelle liste di Alessandra Mussolini. Un curriculum evidentemente irrinunciabile, per i piddini del VI Municipio, che hanno deciso di candidarlo al consiglio municipale.
La candidatura di Arciveri è stata successivamente ritirata