M.O./ GAZA, ESPLOSIONE NELLA CASA, HAMAS: COLPA NOSTRA
Morte ieri sette persone, tra cui una bambina
Gerusalemme, 13 giu. (Ap) – Hamas si è preso la colpa per l’esplosione che ieri ha distrutto una casa nel nord della Striscia di Gaza, uccidendo sette persone, tra cui una bambina. In un messaggio apparso sul sito web del gruppo, l’ala militare di Hamas ha riferito che “i martiri” sono morti “mentre ultimavano i preparativi di una missione speciale per la guerra santa”. Tra le vittime ci sono anche cinque miliziani.
Subito dopo l’esplosione Hamas ha accusato Israele, che ha invece negato ogni coinvolgimento. Successivamente il gruppo ha detto che si è trattato di un incidente, e solo oggi ha ammesso che l’esplosione è stata provocata da un ordigno che si trovava nell’abitazione.