Mo: scambio prigionieri Hezbollah, preparativi in Libano
(ANSA) – 10:16 – Beirut, 15 lug – Il movimento sciita libanese Hezbollah si prepara a riservare un’accoglienza da eroi ai cinque miliziani che domani saranno liberati da Israele in cambio della restituzione dei due soldati catturati dai miliziani dello stesso Hezbollah con un raid oltre frontiera il 12 luglio 2006 e che in molti danno per morti in prigionia.
“Grazie alle armi della resistenza libereremo i nostri prigionieri” è scritto su striscioni e manifesti affissi nei villaggi di origine dei cinque prigionieri e nei quartieri meridionali di Beirut, roccaforte del movimento sciita, dove domani ci sarà una manifestazione a cui è previsto che interverrà con un discorso trasmesso su un maxischermo anche il leader di Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah.
Lo scambio, che sarà supervisionato dalla Croce Rossa internazionale, avverrà in mattinata al valico di Naqura.
Oltre ai cinque prigionieri – tra cui Samir Kuntar, un druso libanese condannato a cinque ergastoli per aver partecipato 30 anni fa a un grave attentato terroristico a Naharya – Israele consegnerà i resti di circa 200 miliziani, che Hezbollah definisce “martiri”.
Dopo una cerimonia di accoglienza nel Sud del Paese, i cinque verranno trasportati in elicottero all’aeroporto di Beirut, dove si svolgerà un’altra cerimonia di benvenuto, alla presenza di alti funzionari dello Stato e del movimento Hezbollah.