Stampa libanese: morto uno dei due soldati israeliani
(ANSA) – 12:58 – Beirut, 15 lug – E’ morto uno dei due soldati israeliani catturati dai miliziani di Hezbollah nel luglio 2006 in un blitz oltre confine. Lo riferisce stamani il quotidiano libanese al-Akhbar, vicino al movimento sciita.
Citando fonti “autorevoli”, il giornale afferma che “in base alle informazioni immediatamente successive all’operazione del 12 luglio 2006, è possibile affermare con certezza che uno dei due soldati è rimasto ucciso durante il fulmineo assalto”.
Per quanto riguarda l’altro soldato israeliano, il quotidiano aggiunge che “le fonti non sono invece in grado di fornire dati sulla sua condizione”.
In Israele si presume che i due, Eldad Regev ed Ehud Goldwasser, siano morti durante la prigionia. In Israele sono comunque in corso i preparativi dei funerali militari.
#1esther espinoza
Il mio dolore è grande.
Quanta malvagità contro gli ebrei, contro Israele.
Una nazione che porta avanti l’umanità intera. Grandi scoperte in ogni campo del sapere; generosità; apertura mentale; fortezza di carattere; magnanimità.
I palestinesi sono la nostra miseria umana.
Per ironia del destino la parte più lminosa, buona, forte e tenera dell’umanità si trova ad abitare accanto a quella nera, vergognosa, nauseabonda, coltivatrice di morte.
Poveri i bambini con un futuro sotto l’ombra perniciosa, deleterea del partito di Dio Hezbollah.
Sono già maledeti coloro che creano consenso attorno i terroristi.
I due soldati sono morti ma mentre vissero furono uomini pieni di dignità. Gli altri vivono ma … quelli non possono chiamarsi uomini. Povera umanità.
Grazie Israele per esistere in mezzo alle difficoltà. Io ti sostengo con il mio amore, con il mio denaro che è poco, con il mio essere chi ti riscalda da qui, lontano. Ti amo Israele. Ti sono doverosamente riconoscente perchè mentre eri bastonato non hai mai cesato di studiare, di fare ricerca che hanno agevolato noi uomini. Grazie per i 10 commandamenti e per la Legge dell’Amore di Gesucristo. Ogni tuo passo è una benedizione per la mia vita. Gli uomini sarebbero meno uomini se tu non avessi esistito; se tu non avessi reso fiducioso il tuo primogenito a Jehovà benefattore. Grazie per la tua umiltà, per la tua bontà, per la tua chiara intelligenza; por la tua gioia, per le tua danza e per aver sempre avuto la meglio su Golia.
Davide ha una pietra nella mano e la sa usare.
Ti amo in sempiterno, Israele.
Amen.