Scambio di prigionieri con Hezbollah, Israele recupera i cadaveri dei militari rapiti
Le bare dei due militari israeliani
Tel Aviv, 16 luglio 2008- Israele perde le ultime speranze di riabbracciare i due militari rapiti nel 2006 dai miliziani di Hezbollah. La tv del movimento sciita ha mostrato per prima le bare riconsegnate a Israele. Al Manar di Hezbollah ha trasmesso le immagini di due casse nere contenti i resti dei soldati Ehud Goldwasser e Eldav Regev che venivano scaricate da una grossa auto grigia con i vetri oscurati.
L’ufficiale di collegamento di Hezbollah incaricato dello scambio di prigionieri, Wafiq Safa ha affermato che “i due prigionieri israeliani sono stati per due anni tenuti in un luogo segreto, nonostante la guerra che Israele ha lanciato contro di noi e nonostante le pressioni internazionali” per ottenerne il rilascio. “Ora ci attendiamo che Israele consegni alla Croce Rossa i prigionieri e le salme dei nostri martiri”, ha aggiunto.
Lo scambio di prigionieri al valico di Capo Naqura avverrà materialmente dopo che sui resti delle salme dei due soldati israeliani sarà compiuto il test del Dna. Per la restituzione delle salme dei soldati Ehud Goldwasser e Eldav Regev Israele consegnerà anche i resti di 199 combattenti Hezbollah e palestinesi, riesumate nei giorni scorsi, oltre a cinque militanti libanesi che verranno trasportati in elicottero all’aeroporto internazionale di Beirut.
Qui verranno accolti nel corso di una cerimonia dal presidente Michel Suleiman, dal premier Fuad Siniora e dal presidente del parlamento Nabih Berri. Nel pomeriggio ci sara’ inoltre una manifestazione alla periferia meridionale di Beirut, a cui è prevista la proiezione su un maxischermo di un discordo per l’occasione del leader di Hezbollah Sayyed Hassan Nasrallah.
Il movimento sciita Hezbollah ha preparato nel Sud del Paese una accoglienza “da eroe” ai cinque prigionieri, innalzando sulla strada costiera verso la capitale innumerevoli bandiere e archi di trionfo e allestendo un palco nei pressi del confine per una prima cerimonia pubblica. Secondo quanto ha affermato ieri il comandante di Hezbollah per il Sud Libano shikh Nabil Kaouk, lo scambio è di fatto “una ammissione ufficiale di sconfitta” da parte di Israele.
Al momento, al punto di valico di Rosh ha-Niqra e’ giunto il primo camion del convoglio della Croce Rossa internazionale che portera’ in Libano le salme dei 199 combattenti libanesi e di altre nazionalita’. Complessivamente dovranno transitare dal valico 23 camion. Le salme erano state sepolte per anni in un cimitero della Galilea.