Scambio Shalit-Barghouti, smentita in Israele
(ANSAmed) – 12:15 – Tel Aviv, 22 lug – Sono state smentite in Israele informazioni diffuse ieri da mezzi di stampa arabi secondo cui Israele e Hamas sarebbero giunti ad una intesa per uno scambio di prigionieri, mediata dall’ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter.
Hamas – secondo quelle notizie – rilascerebbe (dopo due anni di prigionia) il caporale israeliano Ghilad Shalit, mentre Israele libererebbe il dirigente di al-Fatah Marwan Barghouti, il segretario generale del Fronte democratico per la liberazione della Palestina, Ahmed Saadat, nonché tutti gli esponenti politici di Hamas arrestati nel luglio 2006, dopo il rapimento di Shalit. In una prima fase, secondo queste notizie, Shalit sarebbe consegnato da Hamas all’Egitto. Ma queste informazioni sono infondate, ha riferito oggi la radio militare israeliana.
In particolare, ha aggiunto, resta immutata la opposizione alla liberazione di Saadat, ritenuto in Israele il mandante dell’assassinio del ministro del turismo Rehavam Zeevi, nel 2001. Hamas, da parte sua, ha ribadito ancora nei giorni scorsi che per liberare Shalit Israele dovrà rilasciare in due scaglioni 1.000 detenuti palestinesi, fra cui gli organizzatori di tutti i principali attentati avvenuti nell’intifada.
#1newmediologo
E’ opinione di molti che la liberazione di Barghouti sarebbe una mossa strategica che spiazzerebbe Hamas rimettendo sulla piazza l’ultimo leader carismatico capace di mediare con Israele.. Certo che sarebbe una cosa piuttosto azzardatama una eventuale collaborazione di Berghouti darebbe i suoi frutti.. Dubito comunque che Hamas accetterebbe di scambiare Shalit con uno che li sepellirebbe..