Hamas chiede 1500 detenuti per liberare Shalit
Tel Aviv, 29 ago, 11:59 – Millecinquecento detenuti palestinesi per la liberazione di Ghilad Shalit, il caporale israeliano rapito nel 2006. Secondo il quotidiano Ha’aretz sarebbe questa la richiesta di Hamas, emersa durante la recente missione al Cairo del ministro della difesa Ehud Barak. In un primo momento Hamas aveva chiesto per Shalit la liberazione di 450 palestinesi detenuti in Israele, fra cui tutti i capi del suo braccio armato responsabili di una lunga serie di attentati. In seguito aveva chiesto ulteriori 550 detenuti. Adesso la cifra è salita a quota 1500.
Il premier Ehud Olmert, secondo il giornale, è disposto a liberare 450 detenuti palestinesi. Ma di questi solo 70 figurano nella lista sottoposta da Hamas ai mediatori egiziani. Intanto ieri si è celebrato in Israele in un’atmosfera di tristezza il 22esimo compleanno di Shalit. I suoi genitori hanno di nuovo supplicato il governo israeliano di pagare il prezzo necessario per la sua liberazione.
“Avete avuto due anni per tentare strade diverse” ha detto la madre, Aviva. “Dovete rendervi conto che la trattativa per la liberazione di mio figlio non può essere vista come una semplice transazione commerciale”.
Intanto il sito delle Brigate Ezzedin al-Qassam, braccio armato di Hamas, dileggia oggi i dirigenti israeliani affermando che forse sono più interessati alle lotte di potere al vertice di Kadima che non alla liberazione del soldato. Le Brigate al-Qassam non sono comunque disposte a concessioni. “Le madri dei palestinesi detenuti in Israele – scrivono – ci richiedono la massima fermezza”.