Gaza: Hamas sotto accusa dopo l’operazione contro il clan Dughmush a Gaza
Piovono accuse su Hamas dopo la cruenta operazione di martedì scorso nella Striscia di Gaza contro il potente clan dei Dughmush, una delle famiglie più temute di Gaza e vicina al partito Fatah. Nello scontro sono morte dodici persone, tra cui un bambino di un anno e due agenti delle forze di sicurezza del movimento integralista. Decine di feriti. L’agenzia stampa palestinese Maan ha reso noto le testimonianza di due donne del clan, secondo le quali i miliziani di Hamas dopo aver fatto irruzione nella casa di famiglia, hanno ucciso a sangue freddo otto uomini davanti ai parenti. Le donne hanno detto di esser rimaste ferite mentre la polizia di Hamas ha sparato contro di loro. Fatah e il Centro palestinese per i diritti umani e l’organizzazione palestinese Al Damir hanno denunciato “l’eccessivo uso della forza” degli agenti del movimento integralista, che tengono sotto controllo la Striscia di Gaza dal giugno 2007, e hanno chiesto di aprire un’inchiesta sul caso. Secondo Al Damir le forze di sicurezza hanno usato una forza “spropositata” quando “sarebbe stato possibile catturare vivi alcuni di coloro che sono stati uccisi”.
(Instablog, 18 settembre 2008 )