Dopo l’una di notte tornava da una riunione politica verso la tenuta di famiglia a sud di Klagenfurt. Solo in auto, ha sbandato ed è finito contro un palo
Austria, in un incidente muore Haider, leader xenofobo dell’estrema destra
Il cordoglio dei leader politici austriaci: “La sua morte segna il confine tra il prima e il dopo”
VIENNA – Ha perso la vita in un incidente d’auto Joerg Haider, rifondatore dell’estrema destra austriaca della quale era tornato leader di recente con un ottimo succeso alle elezioni di due settimane fa.
Secondo la ricostruzione non definitiva dell’incidente, pare che l’auto di Haider, 58 anni, sia sbandata subito dopo una manovra di sorpasso: si è capovolta diverse volte ed è uscita di strada sulla destra dove è andata a sbattere contro una siepe di alberi di thuia dietro la quale c’era un pilone di cemento armato. E’ stato proprio l’urto violento con questo pilastro a risultare fatale per Haider. L’auto di cui era al voltante è andata completamente distrutta nella collisione.
E’ stata la stessa donna alla guida dell’auto sorpassata da Haider ad avvertire alle 01:18 la gendarmeria dell’incidente. Quando i soccorsi, pochi minuti dopo, sono giunti sul posto Haider era già morto. I medici dell’ospedale regionale di Klagenfurt dove è stato comunque subito ricoverato hanno solo potuto accertare l’avvenuto decesso. La donna, unico testimone dell’incidente, è stata interrogata dalla polizia.
Il governatore della Carinzia era solo alla guida di una vettura di servizio e stava tornando a casa nella sua proprietà nella valle del Baerental, comune di Feistritz a Rosental dopo aver partecipato a una riunione politica. La famiglia avrebbe festeggiato questo fine settimana il 90.mo compleanno della madre di Haider, giunta apposta in Carinzia dall’Alta Austria. L’incidente è avvenuto sulla strada federale del Loiblpass presso la località di Lambichl a circa 10 km da Klagenfurt.
Haider, dopo aver fondato la Fpoe, guidava la Bzoe, l’ultra-nazionalistica Alleanza per il Futuro dell’Austria, che alle recenti elezioni parlamentari, due settimana fa, aveva condotto a triplicare i consensi, facendole raggiungere il 12 per cento nell’ambito di una generale affermazione dei partiti più conservatori.
Shock e commozione in Austria: tutti i politici, compreso il presidente Heinz Fischer e il cancelliere Alfred Gusenbauer (entrambi socialdemcoratici, Spoe) hanno manifestato il loro cordoglio per la tragica scomparsa del governatore della Carinzia e leader dell’estrema destra. Nuovo governatore del Land diventa ora, quanto meno per l’interim, il suo vice Gerhard Doerfler. Chi subentrerà alla guida della Bzoe, se il segretario generale Stefan Petzner o l’ex ministro della difesa Herbert Scheibner, non è ancora chiaro. Petzner, un intimo di Haider, è scoppiato in lacrime alla tv: “Non era solo il mio capo, era un amico, una grande umanita, per noi è come il tramonto del mondo”. La morte di Haider segna “il confine tra il prima e il dopo”.
Cordoglio anche in Italia. Per il governatore del Veneto Giancarlo Galan “se n’è andato un amico e del veneto”. Per il leghista Borghezio “è morto un grande europeo”. Il Pdl affida alle parole Roberto Antonione il ricordo di Haider: “Sarà una mancanza per tanti, perchè era una persona di grande buon senso, nonostante qualche dichiarazione di tanti anni fa abbia potuto far credere il contrario”.
(11 ottobre 2008 )
#1giovanni
Non mi mancherà di certo….