Accade a Gerusalemme
Accade a Gerusalemme che uno studente arabo dell’università si rifiuti di stringere la mano del presidente della repubblica Shimon Peres perchè “è un assassino di bambini”.
Peres era in visita per inaugurare l’anno accademico iniziato in ritardo dopo settimane di sciopero a causa dei tagli di bilancio.
La sicurezza ha provveduto ad allontanare lo studente e la sua tessera universitaria è stata sospesa e requisita.
Immaginiamo per un momento l’assassino arraffatt al posto di Shimon Peres….
Immaginiamo per un momento che uno studente ebreo (se mai fosse possibile per un ebreo frequentare una università araba!) si rifiuti di stringere la mano all’assassino e mandante di omicidi di bambini arraffat…
Chi sa dire cosa sarebbe potuto succedere?
Chi sa dire quali strali e invettive avrebbero coniato i “sinistri” giornali italiani?
Chi sa dire che parole di solidarietà sarebbero uscite dalla bocca di oliver ibn dilibert, di dalemmah, di bertinotti, di ferrando, di caruso, di vattimo, ecc. ecc.?
In questo caso invece silenzio assoluto, strano che si siano lasciati sfuggire “l’ennesimo sopruso sionista ai danni di un arabo”, forse erano distratti….