Striscioni a firma Militia, Maurizio Boccacci denunciato
Roma, 20 nov (ANSA)-Roma, ancora scritte a firma Militia sono apparse il 19 novembre, in tarda serata, sul Muro Torto, a poca distanza da Piazza del Popolo. I bersagli di questi striscioni sono stati il presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini e Israele. Un investigatore ha rilevato che questi ultimi striscioni non contenevano discriminazioni razziali, segno di uno stile di comunicazione che sta cambiando.Tra i bersagli delle scorse settimane il presidente del Senato, Renato Schifani, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e il presidente della Comunità ebraica capitolina, Riccardo Pacifici.
Sono quelli del Muro Torto i primi striscioni apparsi dopo la denuncia fatta, nelle scorse settimane, dalla Digos di Roma, nei confronti di Maurizio Boccacci, 52 anni, ex leader del disciolto Movimento Politico Occidentale, che ha ammesso la paternità degli striscioni. Vecchia conoscenza di chi negli ultimi 20 anni si è occupato di movimenti terroristici. Al suo nome sono risaliti gli investigatori studiando le sigle che compongono la nuova destra estrema.
Maurizio Boccacci, ex bancario, ex sindacalista della Cisnal, si è sempre definito lontano dalla destra in giacca e cravatta. É stato colui che ha portato, tra gli altri, la politica di destra negli stadi, una politica di scontro con le forze dell’ordine. Fu l’organizzatore dei presidi di solidarietà per l’ex SS Erich Priebke responsabile dell’eccidio alla Fosse Ardeatine.Nel 1984 a Grottaferrata aveva fondato il Movimento Politico Occidentale, ne fu il leader fino allo scioglimento avvenuto nel 1993. In quegli anni avvennero alcune azioni quali : un’aggressione nei confronti di un giovane di sinistra e, nell’aprile del 1994, guidò un centinaio di naziskin all’assalto del centro sociale Break Out di Primavalle.
Il suo nome è comparso anche negli scontri dello stadio di Brescia, anch’essi avvenuti nel 1994, nei quali resto ferito il vicequestore Giovanni Selmin.
Adesso sul tavolo del Procuratore Capo di Roma, Giovanni Ferrara, c’è il fascicolo aperto sul movimento di Militia e sul suo ispiratore che anche questa volta fa riferimento ai principi cardine della militanza politica di Maurizio Boccacci.
ROMA: RIMOSSI STRISCIONI CON SCRITTE CONTRO ISRAELE E FINI SUL MURO TORTO
Roma, 20 nov. – (Adnkronos) – Due enormi striscioni antisemiti recanti le scritte ‘Israele non e’ mai esistito, quella striscia di terra si chiama Palestina’ e il secondo, rivolto al presidente della Camera, ‘Fini rinnegato, infame e antifascista, fascismo stile di vita’, sono comparsi nella tarda serata di ieri a Roma sul Muro Torto, nei sottovia di Piazzale Brasile e di Corso d’Italia. Entrambi gli striscioni riportavano la firma del gruppo di estrema destra ‘Militia’ col relativo simbolo. Sono intervenuti sul posto, a seguito di una segnalazione al 112 di un cittadino, i carabinieri della compagnia Roma Centro, che hanno rimosso le scritte e sequestrato sia gli striscioni sia il materiale utilizzato per incollarli. Le indagini si stanno attualmente orientando nei confronti del disciolto Movimento Politico Occidentale: Maurizio Boccacci, 52 anni, leader del gruppo, e’ ascoltato dagli inquirenti per accertare le sue eventuali responsabilita’ nell’atto dimostrativo.