Sotto una pioggia continua di razzi
Come riporta con la consueta puntualità e precisione Marsspirit nei suoi ultimi post, nelle ultime settimane la pioggia di razzi da parte dei terroristi palestinesi contro la popolazione israeliana è stata continua, e il tutto è avvenuto nell’indifferenza generale, come se questa fosse ormai una prassi accettabile…..tutto questo invece, ed è bene ricordarlo visto l’atteggiamento dei mass media italiani, è VERGOGNOSO!!!
Sderot: un Qassam a poche centinaia di metri da una Yeshiva
1 dicembre 2008
E’ inutile ogni speranza, purtroppo. Hamas (e i suoi vari ‘bracci armati’) continuano a tempestare quotidianamente Sderot e le zone del Negev
Ieri, per puro caso, un Qassam non ha centrato un Membro della Knesset in visita ad una Yeshiva della zona e altri colpi di mortaio continuano a flagellare quella popolazione che davvero fronteggia col nulla delle armi che i pacifisti definiranno pure ‘artigianali’, ma che sono in effetti in grado di fare danni rilevanti (e non solo esercitare una pressione psicologica), come dimostrano i feriti che della base di Nahal Oz.
E’ chiaro che provvedimenti, che in questo caso non possono che essere drastici col rischio di innescare un vero e proprio conflitto aperto, non possono che essere allo studio.
Nessun Paese, per citare le parole di Obama in visita Sderot accetterebbe di vedere i propri cittadini bersagliati continuamente senza reagire.
Ancora una volta, l’ennesima e forse non l’ultima, venti di guerra sembrano minacciare la delicatissima area.
#1Sergio
Israele: stato d’allerta a Tel Aviv
02 dic 06:43 Esteri
GERUSALEMME – E’ stato di allerta a Tel Aviv. La polizia israeliana parla di un possibile attacco terroristico nella citta’, dove sono stati organizzati posti di blocco per le strade, per fermare veicoli sospetti. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id=%7b653753CA-3FFC-4C31-978D-0DC15F09428C%7d
#2Alberto P.
Ha perso una gamba il sergente ferito ieri.
Durante l’attacco a colpi di mortaio contro la base militare israeliana vicina a Nahal Oz sono rimasti feriti otto militari e a uno di questi, il sergente maggiore Noam Nakash, 21 anni, di Beersheba, ferito in maniera gravissima, è stato necessario amputare una gamba per salvarlo. I medici, dopo un complesso e lungo intervento chirurgico, sperano di poter salvare l’altra gamba del giovane che, tra pochi mesi, avrebbe terminato il suo servizio militare.
Un altro dei militari ha riportato serie ferite al capo, mentre gli altri sei sono in condizioni migliori.
http://vivaisraele.blogspot.com/2008/11/ha-perso-una-gamba-il-sergente-ferito.html