Una riflessione interessante di un esponente della Sinistra italiana che ha avuto il coraggio di aprire gli occhi dinanzi ad una situazione che è diventata via via sempre più insopportabile….
Cretinismi di sinistra su Israele
DI PEPPINO CALDAROLA
L’occupazione della Palestina da parte di Israele è una brutale pratica coloniale. L’ideologia sionista, alla base della nascita dello Stato di Israele, è nata all’interno di una cultura europea che legittimava e praticava il colonialismo… Israele è l’ancella dell’imperialismo in Medio Oriente… (Israele è)… una società militarizzata e compattamente schierata a favore dei crimini di guerra». Sono le frasi principali di un articolo pubblicato ieri da Liberazione e firmato da Fabio Amati, responsabile esteri di Rifondazione comunista. E’ difficile commentarle. Il dramma è che le opinioni di questo Amati sono assai diffuse anche oltre Rifondazione comunista. Non mi scandalizza, anche se mi fa schifo, il giudizio su Israele. Vogliono distruggerla, almeno Amati ha il coraggio di dirlo.
Ma è la protervia di definire Israele «una società militarizzata e compattamente schierata a favore dei crimini di guerra» che fa uscire la posizione di Amati dalla mostruosità politica per entrare nel cretinismo puro. In quella «società militarizzata» ognuno è libero di fare quel che crede, in quei paesi islamici che Amati ammira le donne sono segregate, gli omosessuali tormentati (tutti seguaci di Massimo Fagioli?), non si possono avere pensieri diversi da quelli previsti dalle autorità religiose. Diciamo la verità: c’è gente e c’è più di un partito a sinistra con cui non si può prendere neppure un caffè. Rottamare questa sinistra per rinascere. Serve una discarica per il post-comunismo.
(Fonte: Il Riformista, 8 Gennaio 2009, pag. 4)