Fogli anche sui monumenti a piazza municipio e al vomero firmati «cuib»
Fontane del carciofo come Trevi: acqua tinta di rosso dall’estrema destra
Piazza Trieste e Trento a Napoli: volantini con croce celtica fa favore della Palestina galleggiano nella vasca
NAPOLI – Fontane napoletane con l’acqua tinta di rosso scuro, rosso sangue, come due anni fa accadde al fontanone di Trevi a Roma, colorato da Graziano Cecchini, definitosi di destra e artista neofuturista. Nel caso partenopeo l’azione dimostrativa è stata messa in atto, nottetempo, da un gruppo di estrema destra, Cuib Napoli – sigla che fa riferimento ad alcuni circoli di estrema destra afferenti a Forza Nuova – che ha «colpito» la fontana del carciofo in piazza Trieste e Trento e le quattro grandi fontane di piazza Municipio a Napoli. Nell’acqua rubiconda sono stati gettati volantini, sequestrati dalla Digos: alcuni di questi fogli restano ancora a galla nella fontana e attirano i curiosi. Sui volantini, protetti da buste di plastica per renderli leggibili nell’acqua, c’è la scritta «Operazione piombo fuso», ovvero l’offensiva israeliana a Gaza, e la parola «Palestina», accanto a una grande croce celtica.
RICORDANO I MORTI DI «PIOMBO FUSO» – Anche nelle quattro vasche di piazza Municipio, come detto, galleggiano decine di volantini con la stessa firma. Il manifesto recita: «27 dicembre 2008-18 gennaio 2009, Palestina – Operazione «Piombo fuso», 1203 morti, 5300 feriti. Il mondo è rimasto a guardare sull’orlo della fossa seduto». Sul bordo della fontana del carciofo sono state lasciate anche alcune boccette con madretinta rossa, utilizzate per l’azione dimostrativa.
NEL 2007 A ROMA – Nel 2007 la medesima sorte toccò alla fontana di Trevi. L’acqua divenne rosso pomodoro in pieno giorno. Tra lo stupore dei turisti infatti un uomo, venuto allo scoperto in seguito, Graziano Cecchini, lanciò tintura vermiglia con un secchio. Lo specchio d’acqua si colorò immediatamente. Il gesto venne rivendicato con un volantino in ciclostile, simile a quelli lasciati a mollo oggi nelle fontane di Napoli, a firma «Azione Futurista», il cui contenuto venne subito ritenuto dalla Digos riferibile ad ambienti della destra extraparlamentare. Storia identica sotto il Vesuvio, dove però la sigla è esplicita «Cuib», riconducibile agli ambienti di Forza Nuova.
ANCHE AL VOMERO – Anche l’acqua della fontana di Ernesto Tatafiore in via Scarlatti, nel quartiere collinare del Vomero, è stata colorata di rosso.
Nella foto: Nella fontana detta del «carciofo» di piazza Trieste e Trento a Napoli, a due passi da piazza Plebiscito, volantini con croce celtica a favore della Palestina galleggiano nell’acqua. Sono firmati «Cuib». Colorate anche fontane a piazza Municipio (Pressphoto)
Alessandro Chetta
23 gennaio 2009