Un “fuori onda” da Gaza conferma che Hamas sparava razzi dall’edificio della TV
Le immagini di una reporter della tv araba Al-Arabiya confermano che Hamas ha sparato razzi dalle strette vicinanze di un edificio usato dai giornalisti come sede della stampa durante i 22 giorni della controffensiva israeliana anti-Hamas nella striscia di Gaza.
Quando le Forze di Difesa israeliane spararono alcuni colpi verso l’edificio, spiegando che avevano risposto al fuoco dei terroristi, vi fu un’ondata di condanne a livello internazionale, e molti network televisivi i cui uffici si trovano nello stesso edificio sostennero che nessun colpo era stato mai sparato verso gli israeliani da quella zona.
Ora invece un “fuori onda” diffuso martedì scorso dal ministero degli esteri israeliano mostra Hanan Al-Masri, una reporter di Al-Arabiya, mentre – ignara d’essere ripresa – dice che un razzo Grad (a lunga gittata) è stato sparato da una postazione adiacente gli studi del palazzo Al-Shuruk, nel cuore della città di Gaza.
Al-Masri, residente a Gaza, da tre anni è corrispondente per la tv Al-Arabiya. Nel filmato la si vede mentre parla d’altro quando viene interrotta dal rumore del lancio.
Dice: “Cosa? Un razzo è stato lanciato da questo posto? Da qui?”, e si volta a guardare verso la finestra. Poi continua: “E’ stato lanciato da qui! No! Da sotto il nostro edificio”.
Si sente la troupe che dice alla Al-Masri che un razzo è stato lanciato da una postazione vicina e lei a quel punto telefona a qualcuno e dice: “Quanti? Il razzo che è appena stato lanciato da qui era un Grad? Il missile lanciato appena adesso. Sembrava lanciato da sotto il nostro ufficio. Ha fatto un gran rumore. Ho pensato che fosse un attacco aereo, invece era il lancio di un razzo, L’hanno lanciato da sotto il nostro ufficio!”.
Secondo il ministero degli esteri israeliano, il filmato dimostra che Hamas lanciava effettivamente i suoi razzi a partire dalla zona degli studi televisivi, esattamente come avevano spiegato le forze israeliane impegnate nell’area.
Sebbene il video sia stato filmato durante i primi giorni della controffensiva israeliana, il ministero ritiene che costituisca una prova evidente del fatto che Hamas non esitava a sparare da dove operavano i giornalisti per sfruttarli come “scudo umano” o forse addirittura col preciso scopo di attirare contro di essi il fuoco di risposta israeliano.
(Da: Haartez, 20/01/2009)
Per vedere il filmato (con sottotitoli in inglese) clicca qui