Venezuela/ Attaccata da vandali una sinagoga di Caracas
Dopo le recenti tensioni tra Venezuela e Israele
Caracas, 31 gen. (Ap) – Dopo le recenti tensioni diplomatiche tra Israele e Venezuela, a seguito dell’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza, un gruppo di vandali ha attaccato la più antica sinagoga di Caracas, danneggiando oggetti religiosi e scrivendo frasi offensive sulle pareti.
Le due guardie di sicurezza che si trovavano presso la sinagoga non sono riuscite a fermare i 15 vandali che hanno scritto frasi del tipo “fuori gli ebrei” e “non vogliamo gli assassini”.
Il ministro degli Esteri venezuelano Nicolas Maduro ha condannato l’episodio e ha promesso che sarà aperta una indagine, ribadendo comunque la sua critica alla recente offensiva israeliana. Maduro ha detto: “Rispettiamo il popolo ebraico ma chiediamo il rispetto per il popolo palestinese e per il suo diritto a vivere”. Il ministro ha parlato durante una cerimonia di benvenuto per i due diplomatici venezuelani espulsi da Israele.
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Nella foto: la facciata della Sinagoga Tiferet Israele di Caracas
#1Emanuel Baroz
VENEZUELA: GRUPPO ARMATO ASSALE SINAGOGA DI CARACAS
Caracas, 31 gen. (Adnkronos/Dpa) – Un gruppo armato ha fatto irruzione nella sede dell’Asociacio’n Israelita de Venezuela (AIV)a Caracas, provocando danni nella principale sinagoga del Venezuela. Lo denuncia il vice presidente dell’associazione ebraica, David Bittan, precisando che la profanazione del luogo sacro e’ avvenuta la notte scorsa. Sono stati distrutti libri ed oggetti sacri e sulle pareti interne ed esterne della sinagoga sono state scritte frasi antisemite, come “fuori, morte a tutti” o “morte ad Israele”. L’aggressione avviene dopo che il governo venezuelano ha interrotto le relazioni con Israele a seguito dell’attacco a Gaza ed il presidente Hugo Chavez ha accusato il governo israeliano di ‘genocidio’. “Come cittadini venezuelani chiediamo una maggiore protezione da parte del governo, perche’ ci sentiamo in pericolo” ha dichiarato il presidente dell’Aiv Eli’as Farache. Ed il direttore della Confederacio’n de Asociaciones Israelitas de Venezuela (CAIV), Abraham Levy, e’ stato ancora piu’ duro, affermando che la profanazione della sinagoga e’ la conseguenza della posizione assunta del governo venezuelano. “Il governo ha assunto una posizione anti-ebraica riguardo alla guerra tra israeliani e palestinesi” ha detto.
#2Emanuel Baroz
VENEZUELA: ATTACCO A SINAGOGA, ISRAELE ACCUSA CHAVEZ
SI AGGRAVANO RAPPORTI, DENUNCIATO SPETTRO ISTERIA ANTISEMITA
(ANSA) – TEL AVIV, 1 FEB – Israele ha accusato oggi “le autorità venezuelane al più alto livello” di aver fomentato il clima sfociato nel raid antisemita di ieri contro la più antica sinagoga di Caracas, vandalizzata da un gruppo di persone rimaste sconosciute al grido di “non vi vogliamo, assassini” e “fuori gli ebrei”.
“Noi protestiamo contro questa manifestazione di antisemitismo e sottolineiamo che è responsabilità delle autorità del Venezuela garantire l’ordine e la sicurezza”, ha detto da Gerusalemme un portavoce governativo citato dai media online. Egli ha aggiunto che Israele sa che l’insieme del “popolo venezuelano non è razzista”, ma ritiene che l’azione di ieri sia stata una provocazione organizzata la quale non sarebbe potuta avvenire “senza lo sguardo benevolo delle autorità al più alto livello”.
Un’accusa che chiama in causa indirettamente il presidente Hugo Chavez, protagonista nei giorni scorsi di un atto del tutto inedito nella storia del Paese latinoamericano rispetto a un teatro lontano come quello del Medio Oriente: l’espulsione dell’incaricato d’affari israeliano a Caracas (seguita per ritorsione dall’espulsione dello staff diplomatico venezuelano da Tel Aviv) per protesta contro la guerra condotta nelle scorse settimane da Israele nella Striscia di Gaza.Secondo rappresentanti della comunità ebraica del Venezuela, citati dai media israeliani, mai in passato si erano verificati episodi come quello di ieri e non si tratterebbe di fenomeni spontanei, al di là della condanna pubblica e della promessa di punizione dei responsabili da parte del ministro degli Esteri, Nicolas Maduro. I toni di Chavez – ha denunciato Abraham Levy, presidente della Confederazione delle associazioni israelite del Venezuela – minacciano infatti di permeare la società” di forme d’isteria anti-ebraica. (ANSA)