Torneo di Dubai, niente visto d’ingresso per la tennista israeliana Peer
La Wta «rammaricata» per la decisione delle autorità degli Emirati Arabi Uniti
DOHA – Avrebbe dovuto partecipare al torneo Wta di Dubai. Ma Shahar Peer, tennista israeliana, 48/ma nel ranking mondiale, dovrà rinunciare: le autorità degli Emirati Arabi Uniti le hanno rifiutato il visto di entrata. E proprio la Wta si è detta «molto delusa» per la decisione.
LA WTA – «Siamo profondamente rammaricati per quanto è successo – ha commentato il portavoce del circuito femminile Larry Scott -. La Peer e la sua famiglia sono turbati per questa decisione che ha un profondo impatto sulla loro vita professionale e su quella personale».
EPISODIO – Shahar Peer, ex numero 15 del mondo, non ha voluto fare commenti. All’inizio dell’anno era già rimasta coinvolta in una vicenda che l’aveva molto infastidita: durante un torneo in Nuova Zelanda, ad Auckland, era stata provocata da un gruppo di spettatori che protestavano contro l’offensiva militare israeliana a Gaza. «Io non sono il governo d’Israele, e non lo rappresento in alcun modo a livello politico», aveva detto in quella circostanza la 21enne Peer, che l’anno scorso a Doha era stata la prima giocatrice israeliana a prendere parte ad un torneo organizzato in un paese del Golfo.
#1a.mordenti
non sorprende il comportamento dei satrapi di Dubai, ma indigna che nessuno abbia avvertito l’ esigenza di lasciare il torneo assieme alla dolce Shahar Peer.
#2Emanuel Baroz
18/02/2009 La tv Usa Tennis Channel, che possiede i diritti di trasmissione del torneo in Dubai, ha deciso di non trasmettere gli incontri dopo la decisione delle autorità locali di non concedere il visto d’ingresso alla tennista israeliana Shahar Peer. Il direttore dell’emittente ha detto che avrebbe preso la stessa decisione anche nel caso (peraltro puramente teorico) che Israele avesse boicottato un giocatore arabo.
(Fonte: Israele.net)
#3Emanuel Baroz
L’israeliana Peer ammessa a Dubai
Shahar Peer, numero 22 della classifica Wta, parteciperà al torneo di Dubai al via oggi. Esattamente un anno fa le autorità degli Emirati Arabi le avevano negato il visto di ingresso a causa dei sentimenti anti-israeliani diffusi nel Golfo.
“Ciò che accadde lo scorso anno è da considerarsi una scelta infelice sotto molti punti di vista” ha dichiarato il direttore del torneo Salah Tahlak.
(Fonte: Ubi Tenis, 14 febbraio 2010)
#4Emanuel Baroz
Dubai, multato il quotidiano Al Watan per pubblicità pro Israele
Dubai, 16 feb – Il quotidiano Arab Times riferisce che Al-Watan, altra testata giornalistica del Kuwait, è stato multato per aver pubblicato un pagina pubblicitaria pro-Israele. Al Watan aveva autorizzato la pubblicità dell’associazione ebraica americana Anti defamation league (Adl) a sostegno dell’operazione Piombo fuso mentre l’offensiva era in corso pubblicandolo nell’inserto dell’International Herald Tribune, distribuito insieme al giornale. Il quotidiano si era scusato pubblicamente per la pubblicità, ma il gesto non aveva salvato il giornale da tre distinte denunce, finite nell’ammenda da diecimila dollari.
(Fonte: Rassegna Ucei, 16 Febbraio 2010)