Hamas, la Jihad, il lancio di razzi e gli Hezbollah: nella Striscia di Gaza c’è posto per tutti….
Hamas starebbe chiedendo alla Jihad di astenersi dal lancio di razzi verso Israele mentre la polizia di Gaza arresta esponente di Hezbollah a capo di una cellula di miliziani (ma non sono terroristi?!)
Secondo fonti palestinesi citate oggi dal quotidiano israeliano Ynet, Hamas starebbe cercando di convincere i miliziani della Jihad islamica a cessare il lancio di razzi contro Israele. Secondo la fonte, il governo islamico della Striscia di Gaza sarebbe preoccupato che gli attacchi da parte di altre milizie di Gaza possano turbare lo svolgimento delle trattative in corso al Cairo dalla fine dell’offensiva piombo fuso.
La tregua in corso dallo scorso 18 febbraio è stata a più riprese interrotta dal lancio di razzi verso il sud di Israele e dai raid dell’aviazione di Tsahal contro miliziani (ah, non sono terroristi….mi sembrava strano!) palestinesi e contro la zona di Rafah dove partono i tunnel per il contrabbando con l’Egitto. Gli esponenti di Hamas citati dal quotidiano precisano di considerare il lancio di razzi da parte della Jihad una risposta legittima all’uccisione da parte di israele dei loro operativi.Tuttavia, Hamas, che è interessata a mantenere la relativa calma delle ultime settimane, chiede loro di astenersi dal compiere azioni non concordate con il partito al governo della Striscia.
Sempre oggi a Gaza, gli agenti di Hamas hanno arrestato, e poi rilasciato, un palestinese considerato un agente di Hezbollah nella Striscia. Lo riferisce il quotidiano Maariv. Ahmed Abdallah Saleh, del campo profughi di Jabaliya, è sospettato di essere colui che ha ordinato il lancio di alcuni razzi verso Israele, senza aver consultato il comando militare di Hamas. Secondo Maariv l’uomo, grazie ai finanziamenti del potente partito libanese, aveva allestito una milizia di decine di uomini ai suoi ordini. gli ammonimenti di Hamas
(Fonte: Peace Reporter, 6 Marzo 2009)