Il leader del Fronte nazionale dovrebbe dirigere la seduta inaugurale post-elezioni in quanto membro più anziano. Schulz propone di modificare il regolamento
Le Pen: “Camere a gas? Dettaglio storia”
Strasburgo, polemica sulla presidenza onoraria
STRASBURGO, 25 Marzo 2009 – Le camere a gas? “Un dettaglio nella storia della Seconda Guerra Mondiale”. L’affermazione shock di Jean Marie Le Pen, espressa durante la sessione plenaria dell’Europarlamento a Strasburgo, ha suscitato dure polemiche e messo seriamente in forse la possibilità che a presiedere la seduta inaugurale del Parlamento dopo il voto di giugno sia proprio il leader del partito di estrema destra francese Front National.
Particolarmente acceso il botta e risposta con il capogruppo dei socialisti europei Martin Schulz, che ha definto Le Pen un negazionista dell’Olocausto e un “vecchio fascista”. Il leader del Front National ha a sua volta attaccato, dicendo di essere stato vittima di accuse diffamatorie: “Mi ha accusato di essere blasfemo ma io mi sono limitato a dire che le camere a gas sono state un dettaglio della storia della seconda guerra mondiale”, ha affermato Le Pen. “Chiedo al presidente del gruppo socialista di scusarsi per accuse menzognere”, ha aggiunto.
Schulz ha preso la parola per una breve replica. “Chi non vuole che quest’uomo presieda la prima seduta dovrebbe approvare il mio emendamento”, ha detto, riferendosi alla sua proposta di modificare il regolamento parlamentare nella parte che prevede che sia il deputato più anziano a presiedere la seduta inaugurale dell’Europarlamento. Regola in base alla quale toccherebbe al decano Le Pen, che compirà 81 anni il prossimo 20 giugno e che si candida come capolista nel sud-est della Francia, presiedere la prima seduta dell’Europarlamento. “Sono preoccupato che possa farlo un negazionista dell’Olocausto”, ha affermato Schulz definendo la possibilità “inaccettabile e inammissibile”. In base alla modifica proposta da Shulz, che dovrebbe venire votata entro aprile, non sarebbe più il parlamentare più anziano, ma quello con più anzianità di servizio, a presiedere la seduta inaugurale del Parlamento Europeo.
L’Europarlamento è deciso a far sì che il compito non tocchi a Le Pen: la proposta di Schulz è stata sottoscritta oltre che dai Verdi, dalle principali forze politiche dell’Europarlamento. Il capo-gruppo conservatore, il francese Joseph Daul, ha annunciato che verranno ”prese tutte le misure necessarie” per impedire a Le Pen di presiedere la sessione inaugurale che avrà luogo all’indomani delle elezioni europee del 7 giugno.