Torino: il Tar ripesca il presidente anti Israele
Sospendendo la delibera di revoca, il Tar del Piemonte ha di fatto assolto il comunista Beppe Castronovo (nella foto), ex presidente del Consiglio comunale di Torino accusato di essersi assentato dalle proprie funzioni per ricevere un drappello di esponenti dei centri sociali e di presunti profughi che avevano appena finito di dare alle fiamme, in mezzo alla strada, bandiere americane e israeliane inneggiando all’Intifada. Indignato il consigliere-deputato del Pdl, Agostino Ghiglia, ha auspicato che ora il Comune non esiti a fare ricorso al Consiglio di Stato per ribaltare quella che, dopo la sospensiva del Tar, si può definire una vera e propria «sentenza choc».