M.O.: ABBAS, NON RICONOSCO ISRAELE COME ‘STATO EBRAICO’
(ASCA-AFP) – Ramallah, 27 apr – Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha fatto sapere che rifiuta di riconoscere Israele come Stato ebraico, come chiede il Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
”Stato ebraico, che cos’e’? Potete farvi chiamare come vi pare, ma io non l’accetto e lo dico pubblicamente”, ha affermato Abbas in un discorso a Ramallah, in Cisgiordania.
Secondo il leader dell’Anp, l’esigenza di Israele di ottenere un riconoscimento palestinese del suo carattere ebraico e’ stata ”discussa a lungo” e respinta dai palestinesi durante la conferenza di Annapolis negli Stati Uniti che nel novembre 2007 ha rilanciato il processo di pace israelo-palestinese.
Netanyahu ha chiesto lo scorso 16 aprile che i palestinesi riconoscano Israele come Stato ebraico, nel corso di un incontro con l’inviato americano George Mitchell.
Il 20 aprile tuttavia, il suo ufficio ha precisato che tale riconoscimento non e’ una condizione per una ripresa dei negoziati di pace con i palestinesi.
#1Emanuel Baroz
M.O./ Abu Mazen: non riconosco Israele come Stato ebraico
Riconosco lo Stato di Israele “sui confini del 1967”
Ramallah (Cisgiordania) 27 apr. (Ap) – Il presidente palestinese Abu Mazen ha detto oggi che si rifiuta di riconosce Israele come Stato ebraico, come richiestogli dal premier israeliano Benjamin Netanyahu. “Stato ebraico, che cos’è? Voi potete farvi chiamare come vi pare, ma io non lo accetto e lo dico pubblicamente”, ha detto Abu Mazen da Ramallah, in Cisgiordania.
Abu Mazen ha detto che la richiesta di Israele di ottenere un riconoscimento palestinese del suo carattere ebraico è stata “discussa lungamente”, ma è stata poi rigettata nel corso della Conferenza di Annapolis nel novembre 2007, quando è stato rilanciato il processo di pace. “Voi potete farvi chiamare Repubblica sionista ebraica nazionale socialista se ciò vi piace, ma a me non interessa. Io so che esiste uno Stato di Israele sulle frontiere del 1967 (prima della guerra dei Sei giorni), e non in un centimetro di più o di meno”.
Lo scorso 16 aprile il premier israeliano Netanyahu, nel corso di un incontro con l’inviato americano in Medio Oriente George Mitchell, aveva richiesto nuovamente il riconoscimento di Israele come Stato ebraico da parte dei palestinesi. I palestinesi si rifiutano però di soddisfare questa richiesta poiché ritengono che per loro si tratterebbe di una rinuncia al loro “diritto al ritorno” dei rifugiati. (fonte Afp)
#2Alberto Pi
Mahmoud Abbas: ” Non accetto lo Stato ebraico, chiamatelo come vi pare”
di Itamar Marcus and Barbara Crook
Il Presidente dell’Autorità Palestinese [questa è la dizione esatta, non “Autorità nazionale palestinese”, ndr] e capo di Fatah, Mahmoud Abbas, ha dichiarato inequivocabilmente lunedì che non accetta lo Stato ebraico.
“Lo dico chiaramente: non accetto lo Stato ebraico, chiamatelo come vi pare”, ha detto alla conferenza preliminare del Parlamento giovanile palestinese a Ramallah.
Alla fine della conferenza hanno presentato ad Abbas una grande carta incorniciata della “Palestina” che ricopre l’intera area di Israele.
La fotografia della carta, tenuta in alto da un sorridente Abbas, è stata pubblicata con grande rilievo in prima pagina su entrambi i quotidiani dell’AP. Si noti che sulla carta la parola “Palestine” compare in inglese.
(Palestinian Media Watch, 28 aprile 2009 – trad. http://www.ilvangelo-israele.it)