Striscia di Gaza: chiuso il valico di Erez dopo ritrovamento esplosivi
Gaza, 16 Giugno 2009, 12:37,(Adnkronos/Xin) – Le autorita’ israeliane hanno chiuso oggi il valico di Erez a seguito del ritrovamento di esplosivi sul versante palestinese del passaggio.
A riferirne sono stati testimoni e fonti delle forze di sicurezza, precisando che gli esplosivi sono stati trovati poco dopo il passaggio dell’ex presidente americano Jimmy Carter, entrato a Gaza per colloqui con la leadership di Hamas.
Carter aveva attraversato il valico questa mattina e dovrebbe riattraversarlo al termine dei suoi incontri questa sera. Squadre di artificieri della polizia di Hamas si sono subito messe al lavoro per disinnescare gli esplosivi, assemblati in piu’ ordigni.
#1Emanuel Baroz
Gaza: Ex presidente Carter sfugge ad un attentato
L’ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter è effettivamente sfuggito ieri a Gaza ad un attentato ordito da una cellula clandestina che si ispira ad al Qaida: lo sostiene il quotidiano Maariv di Tel Aviv, malgrado le secche smentite in merito diffuse già ieri dai responsabili di Hamas nella Striscia. Secondo Maariv sono stati i servizi di sicurezza israeliani a sventare l’attentato, informando tempestivamente il convoglio su cui viaggiava Carter. Il giornale precisa che Carter, proveniente da Israele, è entrato ieri a Gaza alle 9 di mattina per compiervi un sopralluogo e per incontrare i dirigenti locali di Hamas. Dopo il suo transito dal valico di Erez miliziani del gruppo filo al Qaida hanno iniziato a deporre alcuni ordigni, nella intenzione di farli esplodere quando nel pomeriggio l’ex presidente degli Stati Uniti fosse transitato per rientrare in Israele. Secondo Maariv vedette israeliane hanno subito informato il convoglio di Carter che a sua volta ha chiesto l’intervento dei servizi di sicurezza di Hamas. Artificieri palestinesi hanno dinnescato gli ordigni e hanno compiuto tre arresti, conclude il giornale.
(L’Unione Sarda, 17 giugno 2009)