Il nuotatore si è consultato con la sua delegazione prima del rifiuto
Roma, Mondiali di Nuoto: iraniano si rifiuta di gareggiare perché in vasca c’è un atleta israeliano
Il forfait nella batteria dei 100 rana . La stessa scena è avvenuta alle Olimpiadi di Pechino
ROMA- In vasca con il collega israeliano proprio non ci vuole stare. Lo aveva già fatto capire alle Olimpiadi di Pechino e ora Mohammed Alirezaei, atleta iraniano, ha boicottato anche i mondiali di Roma. Alirezaei si è rifiutato di gareggiare nella batteria dei 100 rana pur di non trovarsi a competere con l’israeliano Mickey Malul, inserito nella stessa lista di partenza. Lo riferisce l’edizione online del giornale di Tel Aviv Yediot Ahronot.
LA SCELTA- L’atleta iraniano, dopo essersi consultato con la sua delegazione, non si è presentato a bordo vasca. Una scelta che il giornale evidenzia come «un replay di quanto accaduto già alle Olimpiadi di Pechino». In quel caso in occasione delle qualificazioni dei 100 rana, quando lo stesso atleta iraniano non aveva accettato di gareggiare al fianco di un altro rivale israeliano, Tom Beeri. Scelta diversa, invece, per l’iracheno Saif Alaslam al-Saadi, si è presentato regolarmente ai blocchi avendo tra i vicini di corsia l’israeliano Itai Chammah.
#1laura levi
non ci sono parole. questo è il nazismo non solo prossimo venturo, ma anche presente.
e cosa fa l’europa?
baruch ashem!
#2sandro lontano
gli imbecilli sno dappertutto, vien da pensare con insistenza che il nuotatore di turno non ha avuto una reazione autonoma, ma è stato spinto dall’allenatore ,che ha preso ordini da teheran, il totto ,già previamente studiato, non estemporaneo s.