Spagna: ennesima vignetta antisemita pubblicata dal quotidiano El Pais
di Filippo Lobina
Il 30 giugno scorso il quotidiano spagnolo El País ha dato ancora prova di sé pubblicando una caricatura di Romeu dai toni platealmente antisemiti.
I dialoghi, d’altronde, non lasciano spazio ai dubbi. Nella vignetta il personaggio a sinistra domanda:
“Ma come può Israele violare in tutta impunità tutte le leggi umane e internazionali”.
L’altro personaggio, un ebreo ortodosso, risponde:
“Questo ci costa un sacco di soldi”.
In questo dialogo è importante notare un particolare che evidenzia l’infamante utilizzo degli stereotipi degni della miglior scuola antisemita. Il personaggio che formula la domanda non utilizza il termine “leggi umanitarie” così come il contesto di diritto internazionale suggerirebbe. All’opposto, Romeu sceglie coscientemente il termine “leggi umane” e lo fa in maniera tale da far esaltare uno dei più classici argomenti dell’antisemitismo classico: la natura inumana degli ebrei spiega il loro comportamento.
Tale vignetta d’altronde è solo un sintomo di un fenomeno più vasto che sta prendendo drammaticamente piede non solo in Spagna ma in tutta Europa: ovvero il ritorno alle radici dell’antisionismo che è in pratica l’antisemitismo moderno mascherato. Infatti ciò che separa questi due “pensieri” è un confine che si sta facendo sempre più labile e confuso. Ed è proprio in questo contesto che si inseriscono gli stereotipi più comuni: gli ebrei sono ricchi, manipolatori, vendicativi, avidi, assetati di sangue, assassini di D-o e inumani.
Un altro aspetto da sottolineare è che questa caricatura non è stata pubblicata in un giornaletto di provincia sponsorizzato da gruppi neonazisti locali bensì da un dei più influenti giornali spagnoli della gauche. E vignette di questo tipo sono regolarmente pubblicate su El País e su altri quotidiani di sinistra che si autodefiniscono democratici. Non stupisce allora, dopo tutto questo accanimento mediatico, che accadano episodi ostili (come aggressioni verbali e fisiche) non solo contro obiettivi israeliani ma anche contro gli ebrei e i non ebrei criminalizzati, questi ultimi, per essere visti come amici di Israele e degli ebrei stessi.
Un altro esempio è la vignetta sottostante che, con il pretesto di criticare Israele, contiene elementi antisemiti. È stata pubblicata dal quotidiano Público, un altro giornale spagnolo che si identifica con i “valori” della sinistra, all’indomani del discorso del Presidente Obama al Cairo.(Fonte: Libera traduzione dal blog dell’Ambasciata di Israele in Spagna , lunedì 3 agosto 2009)
#1Emanuel Baroz
le vignette sono visibili anche qui:
http://fuoridalghetto.blogosfere.it/2010/09/antisemitismo-alto-in-spagna-ma-minore-rispetto-ad-altri-paesi-europei.html