Hamas impedisce ai miliziani di lanciare razzi contro Israele
Gaza – Il governo di Hamas che controlla la Striscia di Gaza ha proibito alle varie fazioni palestinesi di lanciare razzi dal proprio territorio contro Israele. Secondo il giornale arabo, i capi di Hamas intendono far rispettare la tregua con Israele per evitare nuove offensive militari, in modo da permettere alla popolazione di riprendersi dopo l’ultima guerra a Gaza.
L’accordo tra il movimento palestinese e Israele prevedeva la liberazione di 20 prigioniere palestinesi in cambio di un filmato di Gilad Shalit. Hamas ha infatti fornito al mediatore tedesco un filmato di 60 secondi del caporale israeliano catturato nel giugno 2006. “Si tratta solo dell’inizio di una trattative molto più grande” aveva detto il portavoce del braccio armato di Hamas, Abu Obeida.
“Nelle ultime 48 ore la sicurezza che fa capo al governo di Gaza ha arrestato due miliziani che volevano lanciare razzi contro Israele. Sono stati rilasciati dopo un lungo interrogatorio”, riferisce una fonte della polizia di Hamas al giornale arabo al-Sharq al-Awsat.
Si tratta di militanti di nuove formazioni armate molto piccole che intendevano lanciare razzi per rispondere a quanto sta avvenendo in questi giorni a Gerusalemme. “Hamas ha inoltre sequestrato i razzi pronti al lancio verso Israele – prosegue la fonte – fermando anche grosse fazioni palestinesi come la Jihad Islamica”. Per questo le altre fazioni palestinesi di Gaza accusano Hamas “di voler fermare la resistenza, permettendo il lancio di razzi solo quando fa comodo al suo gruppo dirigente”.
(Fonte: l’Occidentale, 6 ottobre 2009)