Israele – Il 2009 è stato il peggior anno per episodi di antisemitismo
In particolare in Francia, Gran Bretagna e Olanda
GERUSALEMME, 24 gen. – Il 2009 è stato il peggiore anno dalla fine della Seconda guerra mondiale per gli episodi di antisemitismo nell’Europa occidentale. Lo riferisce un rapporto di un gruppo di organizzazioni che combatte l’antisemitismo. Secondo l’indagine, nell’anno appena concluso si sono registrate centinaia di violenze nei confronti di ebrei in particolare in Gran Bretagna, Francia e Olanda.
Il numero di episodi avvenuti nei primi tre mesi del 2009 hanno superato il totale degli incidenti registrati in Europa occidentale nell’anno precedente, concluso con la controffensiva militare israeliana nella Striscia di Gaza. Nella sola Francia, nei primi sei mesi del 2009, ci sono stati 631 azioni contro ebrei, 113 delle quali violente. Su scala mondiale sono state otto le persone che hanno perso la vita in questi attacchi antisemiti nel 2009.
(Fonte: Apcom, 24 gennaio 2010)
#1Emanuel Baroz
26/01/2010 – Il rapporto annuale dell’Agenzia Ebraica sull’antisemitismo nel mondo segnala un numero record di atti e manifestazioni anti-ebraiche nel 2009. Nei Paesi Bassi, in particolare, sono stati registrati 100 eventi antisemiti nei 2 mesi successivi all’operazione anti-Hamas dell’esercito israeliano a Gaza, un dato equivalente a quello di tutto il 2008. Il rapporto indica un incremento della collaborazione tra estrema sinistra e movimenti islamisti, e una maggiore indulgenza nei confronti della violenza anti-ebraica dei musulmani. In vetta alla lista dei paesi più antisemiti, il Venezuela e l’Iran. Viceversa, i principali paesi in cui la lotta contro questi fenomeni sta dando frutti sono Ucraina, Messico, Stati Uniti e Repubblica Ceca.
(Fonte: Israele.net)
#2esperimento
Questo dimostra che l’antisemitismo europeo non ha niente a che fare con le vicende mediorientali, come vorrebbero farci credere talune persone: in Israele il 2009 è stato l’anno con meno attacchi pallestinesi (certo per merito israeliano, non perché i terroristi sono andati in pensione!).
Temo che l’Europa stia diventando di nuovo una grande trappola :((
#3Mirko Viola
Venezuela ed Iran… guarda i paesi con le politiche economiche più indigeste alle lobby neocons ebraiche americane… una stranezza sospetta.
#4Mirko Viola
Venezuela ed Iran… guarda caso i paesi con le politiche economiche più indigeste alle lobby neocons ebraiche americane… una stranezza sospetta.
#5Emanuel Baroz
certo…..il motivo è quello che sicuramente lei ha appena esposto! Che stolti a non pensarci prima!
#6Ruben DR
la quantità di castronerie (non scrivo cazzate altrimenti il povero Viola si potrebbe offendere…povera vittima!) che riesce a scrivere questo personaggio in poche righe è incredibile……
#7Mirko Viola
sig. Ruben, lei mi è simpatico… dico davvero.
ha presente i vecchietti assiepati durante i lavori nelle strade???
quelli che commentano senza dare alcun apporto???
ecco… lei è uno di loro… lei è INUTILE!
saluti
#8AlbertoPi
Ruben, non ti curar di loro ma guarda e passa…….
#9Ruben DR
Grazie del consiglio Alberto…ma i personaggi come Viola vanno combattuti, perchè oltre ad essere poco informati sono anche poco pericolosi…..
#10Emanuel Baroz
SOCIETA’. LA GRAN BRETAGNA SI SCOPRE SEMPRE PIU’ ANTISEMITA
La stampa non aiuta
Nel 209 in Gran Bretagna si sono registrati 924 casi di antisemitismo, tra cui 124 aggressioni violente.
Si tratta di un incremento pari al 69% rispetto all’anno precedente. Lo rivela la Community Security Trust, un’associazione non-profit che si occupa del monotiraggio dell’ondata di antisemitismo e della sicurezza della comunità ebraica nel Regno Unito. I dati, ci dicono, sono da leggere come reazione dell’opinione pubblica alla politica israeliana nella Striscia di Gaza controllata da Hamas. In questo clima, ci si chiede se gran parte della responsabilità non cada sulla stampa tradizionalmente anti-israeliana.
http://www.icn-news.com/?do=news&id=8669