Sembra incredibile, ma la disinformazione palestinese ormai non conosce neanche il significato della parola vergogna…prova ne sia questa dichiarazione dei responsabili di Hamas secondo cui Mahmoud Abdel Rauf al-Mabhuh sarebbe stato ucciso (dal Mossad naturalmente….) a Dubai il 20 Gennaio scorso, messa a confronto con quanto dichiarato dall’agenzia di stampa palestinese Maan, che invece afferma che lo stesso è morto di cancro in un ospedale negli Emirati Arabi Uniti. Come dire: quantomeno si mettessero d’accordo sulla versione da dare ai mass media….
Secondo il movimento islamico palestinese il Mossad ha assassinato al-Mabhuh il 20 gennaio a Dubai. Era sospettato di coinvolgimento nel rapimento e uccisione di due soldati durante l’Intifada degli anni ’80
Hamas accusa i servizi segreti di Israele: “Ucciso uno dei capi delle brigate al-Qassam”
La minaccia: “Risponderemo a questo crimine sionista nei luoghi e nei tempi appropriati”
DAMASCO – “I servizi segreti israeliani hanno ucciso l’eroe mujahid Mahmoud Abdel Rauf al-Mabhuh, uno dei capi delle brigate Ezzedin al-Qassam, braccio armato di Hamas, mentre si trovava a Dubai. L’omicidio è avvenuto il 20 gennaio”. E’ quanto ha annunciato Musa Abu Marzuq, dirigente del movimento islamico palestinese, alla tv araba Al Jazeera. Il cadavere dell’esponente di Hamas è giunto all’alba di oggi a Damasco per essere sepolto nel campo profughi di Yourmuk.
Mabhuh aveva 50 anni e proveniva dal campo profughi Jabaliya, a nord di Gaza. Era uno dei fondatori delle brigate al-Qassam ed era stato più volte arrestato delle forze di sicurezza israeliane. Nel 1989, dopo la sua ultima scarcerazione, era stato espulso e si era rifugiato a Damasco.
I dirigenti di Hamas incolpano dell’omicidio il Mossad israeliano. Con un comunicato le brigate Ezzedin al-Qassam minacciano di “rispondere a questo crimine sionista nei luoghi e nei tempi appropriati”, aggiungendo che il gruppo palestinese sta seguendo le indagini. “Non posso rivelare le circostanze dell’omicidio: stiamo collaborando con le autorità degli Emirati” ha detto Izzat al-Rishq, membro dell’ufficio politico di Hamas.
Le autorità israeliane, da parte loro, non hanno confermato né commentato in alcun modo quanto riferito da Hamas a Damasco. Mentre il sito del giornale Haaretz di Tel Aviv si è limitato a sottolineare come lo stesso al-Mabhouh fosse sospettato da anni di coinvolgimento nei rapimenti e nella successiva uccisione di due soldati israeliani – Avi Sasportas e Ilan Saadon – avvenuti nel sud d’Israele nel 1989 e attribuiti fin da subito a Hamas.
Nella foto: la pagina del sito dell’agenzia di stampa palestinese Maan che riporta la notizia della morte per cancro di Al-Mabhuh