Parte dalla Svezia la protesta contro la catena H&M per l’apertura di punti vendita in Israele
Stoccolma, 7 Marzo 2010 – Sembra uno scherzo di cattivo gusto, ma invece è realtà: alcuni gruppi propalestinesi (i soliti pacifinti per capirci….) hanno protestato contro la catena di abbigliamento svedese H&M, invitando al boicotaggio dei suoi prodotti, a causa della prossima apertura di sette punti vendita in Israele.
La protesta dei pacifinti, oltre ad un picchetto fuori dagli uffici della multinazionale, prevede anche un blog ed un gruppo sul social network Facebook, che ad oggi ha raccolto numerose adesioni. Al boicottaggio hanno via via aderito altri gruppi simili in Europa, a partire dal Belgio alla Danimarca, fino ad arrivare agli ormai immancabili “amici” britannici.
Naturalmente il management di H&M non ha preso minimanente in considerazione le proteste di questi poveracci.