Hamas all’Anp: lasciateci sparare i razzi su Israele anche dalla Cisgiordania
La coerenza, prima di tutto. Anche se tutt’intorno le cose sono cambiate. E non poco. Con il presidente israeliano Peres che invita Hamas ad abbandonare la politica del terrore. Con Israele che toglie il blocco sulla Striscia di Gaza (ad esclusione delle armi). Con la comunità internazionale che inizia a fare pressione su Israele perché eviti interventi bruschi.
Ecco, nonostante tutto questo, loro, i capi di Hamas, vanno avanti per la loro strada. Anzi, rincarano. «Invitiamo l’Autorità nazionale palestinese a dire ai propri funzionari di non bloccare più le organizzazioni terroristiche, ma anzi di aiutarle a lanciare razzi contro Israele anche dalla Cisgiordania». Parola di Mahmoud al-Zahar, uno dei responsabili di Hamas.
L’uomo, con un’intervista al quotidiano arabo “al Quds” (il nome arabo di Gerusalemme, nda), ha anche polemizzato – senza possibilità di replica – con Ramallah. «Gaza è stata liberata – ha aggiunto al-Zahar –, ora gli apparati di sicurezza dell’Anp devono lasciare campo libero a chi vuol liberare Gerusalemme e la Cisgiordania. Anche perché ora i razzi vanno lanciati dalla West Bank. Non possiamo mica farlo sempre noi da Gaza!».
Coerenza, appunto. Del resto Hamas è un’organizzazione terroristica, mica di carità.
Nella foto: Mahmoud al Zahar
#1Emanuel Baroz
Peres: “Gaza scelga la pace e i blocchi saranno interrotti”
Gerusalemme, 20 giu (ANSA) – “L’Europa con la sua saggezza dovrebbe rivolgersi ai palestinesi di Gaza e della Cisgiordania per convincerli a riprendere la strada dei negoziati di pace”, queste l’appello del presidente israeliano Shimon Peres ai dirigenti europei. Peres si è anche espresso sulle flottiglie umanitarie organizzate da gruppi filopalestinesi e il blocco marittimo israeliano: “Noi abbiamo abbandonato la striscia di Gaza e nessun israeliano vi è rimasto. Non abbiamo capito allora – ha detto Peres – né comprendiamo adesso perché dopo che abbiamo lasciato la Striscia quelli che la governano abbiano sparato migliaia di razzi contro i nostri cittadini”. “Quella domanda non trova risposta nemmeno oggi” ha proseguito. “Se i dirigenti di Gaza denunceranno il terrorismo, se cesseranno di scavare tunnel di contrabbando e di sparare razzi, se cesseranno di tentare di rapire cittadini israeliani e libereranno il caporale Ghilad Shalit, catturato in territorio israeliano, non ci sarà più alcun bisogno di alcun blocco, o di alcun assedio”.