Egitto: i razzi su Aqaba sono stati lanciati da palestinesi di Gaza
IL CAIRO – L’Egitto chiama in causa militanti di gruppi palestinesi provenienti da Gaza per i razzi che lunedi’ hanno colpito la citta’ portuale giordana di Aqaba e quella adiacente israeliana di Eilat. Lo ha indicato un fonte della sicurezza egiziana, facendo capire per la prima volta che i razzi sarebbero partiti dal Sinai.
“L’Egitto non accettera’ l’uso del suo territorio da parte di chiunque per danneggiare i suoi interessi nazionali”, ha detto la fonte citata dall’agenzia Mena, secondo la quale si sono intensificati gli sforzi da parte egiziana per determinare le circostanze del lancio dei razzi, che hanno provocato un morto e cinque feriti nella citta’ di Aqaba.
(Fonte: RaiNews24, 4 agosto 2010)
Hamas, nessuna responsabilità nel lancio di razzi su Eilat e Aqaba
GAZA, 3 ago. – Hamas ha negato qualsiasi coinvolgimento nei razzi lanciati ieri conto Eilat e la citta’ giordana di Aqaba, sul Mar Rosso, dove si e’ registrata la morte di una persona e il ferimento di altre cinque. Al momento, nessun gruppo terroristico ha rivendicato l’attacco. ”Israele sa chi ha lanciato quei razzi”, ha detto oggi Salah Al Bardawil, alto esponente del movimento islamico, accusando lo Stato ebraico di voler ”cercare scuse per riprendere gli attacchi sulla Striscia di Gaza” e affermando che ”noi non c’entriamo niente con il lancio di razzi su Eilat. Noi non vogliamo la guerra”.
(Fonte: Adnkronos, 3 agosto 2010)
#1Emanuel Baroz
Razzi di Hamas contro la Giordania per sabotare i negoziati
Ai primi segnali di una ripresa dei negoziati tra israeliani e palestinesi, l’estremismo islamico ha lanciato la sua offensiva. Ieri mattina a finire nel mirino è stata la città di Eilat, il paradiso turistico d’Israele sul Mar Rosso, solitamente ai margini del conflitto. La pioggia di missili diretta su Eilat di prima mattina ha quasi completamente mancato il bersaglio, e uno dei razzi è esploso nella zona alberghiera della vicina città giordana di Aqaba, uccidendo un tassista e ferendo altre quattro persone. Soltanto uno dei missili ha colpito Israele, senza provocare danni, e altri tre sono finiti in mare….
(Fonte: Il Foglio, 3 agosto 2010)
#2Emanuel Baroz
Frattini: non ipotizzabili colloqui con Hamas: “Proclama la distruzione di Israele”
ROMA, 4-08-2010 – Secondo il ministro degli Esteri Franco Frattini, il coinvolgimento di Hamas nei negoziati di pace tra israeliani e palestinesi “oggi non è ipotizzabile” per “due ragioni principali”: “primo, perche’ lo statuto di Hamas proclama la distruzione di Israele come obiettivo, ed evidentemente non si puo’ negoziare a queste condizioni; secondo, perche’ gli egiziani si stanno impegnando da molto tempo, e noi vogliamo sostenere il loro sforzo, per una riconciliazione interna palestinese”.
“E’ chiaro che se noi riconoscessimo un ruolo separato ad Hamas, riconosceremmo che ci sono due stati palestinesi. Invece di stato palestinese ce n’e’ solo uno, quello di Al Fatah. E dunque Abu Mazen è il nostro unico interlocutore”, ha commentato Frattini.
(Fonte: RaiNews24, 4 agosto 2010)