Israele: da Gaza sparate bombe al fosforo
GERUSALEMME 20:52 – Due dei 9 proiettili di mortaio sparati oggi da Gaza contro il sud di Israele erano bombe al fosforo. Lo ha confermato l’esercito israeliano, precisando che non e’ la prima volta che accade una cosa simile.
Haim Yalin, il capo del Consiglio regionale di Eshkol, la zona in cui sono caduti i proiettili, ha manifestato alla stampa l’intenzione di denunciare l’accaduto alle Nazioni Unite, visto che l’uso di queste armi e’ proibito dalla convenzione di Ginevra.
(Fonte: Repubblica.it, 15 settembre 2010)
#1Emanuel Baroz
M.O./ Israele: Da Gaza sparati proiettili al fosforo. Lo ha confermato l’esercito israeliano
Roma, 15 set. (Apcom) – Due dei nove proiettili di mortaio che i gruppi armati palestinesi della Striscia di Gaza hanno sparato oggi contro il sud di Israele erano bombe al fosforo. Lo ha confermato l’esercito israeliano, secondo quanto riporta il sito web del quotidiano Haaretz. I miliziani palestinesi hanno sparato anche due razzi Qassam contro i centri abitati israeliani situati nei pressi del confine con la Striscia.
Haim Yallin, capo del Consiglio regionale di Eshkol, l’area dove sono caduti i due proiettili, ha reagito duramente agli attacchi: “Queste armi sono state proibite dalla convenzione di Ginevra. Provocano bruciature tra le vittime e uccidono. Questa è una zona agricola, e ora dobbiamo spiegare ai contadini come difendersi da questi proiettili”. Israele ha risposto agli attacchi con un raid aereo contro il sud della Striscia, in cui è morto un palestinese che lavorava in un tunnel.
Da quando a inizio mese sono stati rilanciati i negoziati diretti tra Israele e l’Autorità Palestinese, sono ripresi anche i lanci di razzi Qassam dalla Striscia di Gaza, territorio controllato dal giugno del 2007 dal gruppo estremista Hamas, che si oppone ai colloqui di pace.
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#2Yossarian
Wednesday, 15 September 2010
La nuova “Dieta Hamas”: alimenti ricchi in fosforo
Posted by Yossarian
Vi ricordate quando nel 2004 si diffuse la notizia secondo la quale gli americani avevano utilizzato il fosforo bianco a Falluja contro gli insorti iracheni?
La rivelazione arrivo’ da rainews24 che trasmise un “clamoroso” servizio del regista Sigfrido Ranucci.
Subito dopo le piazze si riempirono di folle di “donne in nero”, “antagonisti”, “pacifisti”, giornalisti di Repubblica, l’Unita’ e il Manifesto, tutti con il volto gonfio di parossistica indignazione e impegnati a battersi il petto ululando:
“U fossssforooooooooo, u fossssforooooooooo, maroooooonnna, hanno acciso i criature, hanno acciso i criatureeeee!”.
La storia si rivelo’ una bufala, tanto che perfino l’indiscusso monarca degli sbrocchers della sinistra ambientalista planetaria, l’ineffabile imperatore dei radical-chic etno-merdoni antimperialisti, omeopatici ed ecosostenibili, il britannico George Monbiot disse che si trattava di una palla con relativo sputtanamento, udite, udite sulle pagine del Guardian: il quotidiano degli Opliti del Bene inglesi.
George Monbiot – che ha una laurea in biologia e che visiono’ i filmati delle vittime – spiego’ sul Guardian del 22 novembre 2005:
The media couldn’t have made a bigger pig’s ear of the white phosphorus story. So, before moving on to the new revelations from Falluja, I would like to try to clear up the old ones. There is no hard evidence that white phosphorus was used against civilians. The claim was made in a documentary broadcast on the Italian network RAI, called Falluja: the Hidden Massacre.
Ranucci e il collega Maurizio Torrealta (quest’ultimo ex redattore di Samarcanda, la trasmissione di San Michele Santoro Martire) rincararono la dose di giornalismo lisergico arrivando a sostenere che gli americani a Falluja usavano armi segrete che bruciavano solo la testa lasciando il resto del corpo, i vestiti e l’equipaggiamento intatti…
In realta’ le porcate che gli americani hanno commesso in Iraq, le hanno commesse con normalissimo piombo e banalissimi esplosivi assortiti.
Vi ricordate quando nel 2008 durante l’operazione militare israeliana Piombo Fuso a Gaza, i soldati dell’IDF vennero accusati di aver utilizzato – la cosa non e’ mai stata completamente chiarita – fosforo bianco contro i civili?
Subito dopo le piazze si riempirono di folle di “donne in nero”, “antagonisti”, “pacifisti”, giornalisti di Repubblica, l’Unita’ e il Manifesto, tutti con il volto gonfio di parossistica indignazione e impegnati a battersi il petto ululando:
“U fossssforooooooooo, u fossssforooooooooo, maroooooonnna, hanno acciso i criature, hanno acciso i criatureeeee!”.
Bene, l’altro ieri il quotidiano israeliano Haaretz riportava che fra i vari razzi che Hamas sta sparando su Israele nel tentativo vigliacco di sabotare le trattative di pace fra Israele e l’ANP palestinese della West Bank (azioni che per i nostri “pacifisti” passeranno per azioni eroiche di un popolo oppresso con un ottimo sistema di welfare…) ne e’ arrivato uno al fosforo, per fortuna su una zona disabitata.
Ergo, da parte di “donne in nero”, “antagonisti”, “pacifisti”, San Gino Strada, giornalisti di Repubblica, l’Unita’ e il Manifesto, ora mi aspetto dichiarazioni di questo tenore:
Titolo del Manifesto: “Hamas lancia razzi umanitari con testate al merluzzo contenenti fosforo per i bambini israeliani, ma i sionisti le distruggono”.
Gino Strada: “Abbiamo scoperto un altro complotto imperialista dei paesi occidentali in combutta con il governo nazista di Israele: il Mossad tenta di sparare nello spazio le scorte di fosforo di Hamas destinate alla dieta dei bambini palestinesi di Gaza”.
Titolo di Repubblica: “Hamas apre a Israele: insieme col fosforo per combattere l’osteoporosi”.
Titolo dell’Unita’: “Non abbiamo capito un cazzo come sempre, ma siamo il giornale fondato da Antonio Gramsci”.
Mini post di Galatea: “Le guerre sono tanto tanto ingiuste, specie quella in Medio Oriente. Io vorrei che le guerre non ci fossero perche’ sono ingiuste e la gente muore. A proposito, ricordatevi di votare per me al Macchianera Award! Ho messo anche la donnina nuda per quelli del centro-destra, hihihihih, hihihihi, hihihihi. Questa la mando a Spinoza. A proposito: lo sapete che mi trovate anche da Spinoza? Comunque le guerre sono ingiuste.”
http://londonalcatraz.blogspot.com/2010/09/la-nuova-dieta-hamas-alimenti-ricchi-in.html
#3Emanuel Baroz
Se il fosforo non fa notizia
Le bombe al fosforo non fanno notizia se sono lanciate contro i civili israeliani. Ieri le famose bombe al fosforo sono partite da Gaza contro i villaggi ebraici nel sud di Israele, da giorni sotto il tiro di Hamas. Israele denuncerà l’accaduto all’Onu, visto che l’uso di queste armi è proibito dalla convenzione di Ginevra.
Quando Israele, durante l’operazione Piombo fuso, fece ricorso al fosforo, usato da tutti gli eserciti per illuminare il campo di battaglia, venne accusato di “crimini di guerra”. La stampa ne diede ampio risalto, raccontando i “bruciati vivi” da Israele, per poi essere smentita dalla stessa Croce Rossa internazionale. Hamas ieri non ha usato il fosforo per illuminare, ma per infliggere distruzione e quanto più dolore possibile.
Utilizzato come arma, il fosforo è micidiale: le bolle di fosforo infuocate bruciano a contatto con la pelle e provocano anche ustioni di terzo grado. Rai- News24, durante la guerra in Iraq, tenne banco per mesi con un servizio inaccurato sull’uso delle bombe al fosforo da parte degli americani a Fallujah. Il diritto umanitario, costruito sui morti di Hiroshima, Dresda e San Lorenzo, è finito per diventare lo schermo con cui i guerrasantieri si fanno beffe di noi. Il fosforo non vende quando a farne le spese sono i soliti ebrei. Le esercitazioni israeliane a inizio estate in vista di un possibile attacco con armi chimiche sono passate in cavalleria. Hamas vive anche del nostro silenzio.
(Fonte: Il Foglio, 17 settembre 2010)
#4Emanuel Baroz
La realtà dei fatti
di Ugo Volli
Dunque, ricapitoliamo.
Se gli israeliani, durante un conflitto aperto, sparano dei proiettili illuminanti che contengono fosforo sopra il campo di battaglia, questo è un crimine di guerra, che eccita molto Goldstone e allievi.
Se i palestinesi da Gaza sparano dei razzi al fosforo su case e scuole dei villaggi civili in pieno territorio israeliano, poverini, stanno facendo la resistenza.
Se gli israeliani (benestanti) si godono il mare e il sole e fanno affari, sono materialisti, disinteressati alla pace, spoliticizzati. Se i palestinesi di Gaza (quelli arricchiti dai contributi internazionali) stanno in spiagge (rigorosamente separati per sessi) e fanno affari (col contrabbando), be’ , poverini, dovranno pur vivere.
Se i palestinesi bloccano le trattative, è giusta tattica negoziale. Se gli israeliani pongono delle condizioni, stanno sabotando il negoziato.
Se i palestinesi costruiscono nei loro villaggi siti in territorio chiaramente israeliano, fanno bene, ci mancherebbe; se degli israeliani costruiscono in territorio conteso, sono dei coloni, dei criminali di guerra, dei prepotenti, per non dire di peggio.
Se i libanesi di Hizbollah sparano oltre confine, resistono; se gli israeliani rispondono al fuoco, stanno cercando di riportare la guerra in Libano.
Se Abu Abbas vuole il riconoscimento di uno stato arabo e Judenfrei (cioè cacciando i “coloni”) in Giudea e Samaria, esercita il diritto del suo popolo a uno stato; se Netanyahu vuole il riconoscimento del carattere nazionale ebraico di Israele, senza sognarsi di cacciare gli arabi che ci abitano è un prepotente guerrafondaio.
Giusto no? Sapete come chiamano i giornalisti italiani questo modo di raccontare le cose? Informazione oggettiva, la realtà dei fatti.
(Fonte: Informazione Corretta, 17 settembre 2010)
#5Roberto Martinelli
Perchè meravigliarsi sono solo dei barbari terroristi.