Berlusconi: finanziai Arafat convinto che fosse l’uomo giusto per la pace
ROMA, 23 dic. – Quella del Medio Oriente ”e’ una ferita aperta”. Lo sostiene Silvio Berlusconi nella conferenza stampa di fine anno spiegando che ”mi occupo di Medio Oriente da trent’anni e già allora cercai di dare una spinta ad un accordo tra Israele e Palestina finanziando Arafat, di cui sono stato amico, perche’ speravo fosse l’uomo giusto che permettesse di arrivare alla pace”.
Oggi comunque, aggiunge il premier, ”ci sono troppe divaricazioni tra gli stessi palestinesi per arrivare a un nome unico che partecipi alle trattative. E anche nel parlamento israeliano ci sono tanti partiti per cui e’ difficile arrivare ad un unico indirizzo”.
(Fonte: ASCA, 23 dicembre 2010)
Nella foto in alto: l’incontro avvenuto il 2 Agosto 2001 tra l’allora Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi e il terrorista, assassino, ladro, Yasser Arafat