Servizi di Israele sventano un attacco contro lo stadio di Gerusalemme
Due terroristi volevano colpire il “Teddy Stadium” durante la partita
GERUSALEMME, 2 gen. – I servizi segreti israeliani hanno sventato un attentato terroristico contro uno stadio di calcio a Gerusalemme. Lo rivelano i servizi di sicurezza interna dello Stato ebraico, Shin Bet, in un comunicato, precisando che sono stati arrestati un palestinese e un arabo israeliano.
Nell’operazione di intelligence sono state fermate anche altre tre persone accusate di aver venduto armi ai due principali sospetti, Moussa Hamada e Bassem Omari, nel passato militatni di Hamas e dei Fratelli musulmani a Gerusalemme.
Secondo l’accusa, l’obiettivo dei due uomini era quello di lanciare un razzo sul “Teddy Stadium”, il principale impianto di Gerusalemme Ovest (la parte israeliana della città santa), durante un incontro di calcio, secondo lo Shin Bet.
(Fonte: Apcom, 2 gennaio 2011)
Nella foto in alto: il “Teddy Stadium” di Gerusalemme, sede delle partite del Beitar Jerusalem, dell’Hapoel Jerusalem e dell’ Hapoel Katamon Jerusalem
#1Emanuel Baroz
Gerusalemme, arrestati due palestinesi che lavoravano al consolato britannico
Accusati di traffico d’armi: avrebbero aiutato membri di Hamas nella preparazione di un attentato allo stadio di Tel Aviv
Due palestinesi che lavorano al consolato britannico di Gerusalemme sono stati arrestati con l’accusa di traffico di armi nell’ambito di un’inchiesta su un progettato attentato contro uno stadio di calcio di Tel Aviv. L’annuncio è stato dato ieri da fonti ufficiali israeliane e confermato da un portavoce del Foreign Office a Londra, stando al quale le autorità britanniche hanno chiesto chiarimenti a quelle dello stato ebraico. Lo Shin Bet, il servizio di sicurezza interno israeliano, ha fatto sapere che due esponenti di Hamas, ieri sono stati incriminati per avere pianificato un attacco contro il ‘Teddy Stadium’ di Tel Aviv, dove gioca le sue partite casalinghe la squadra del Beitar. I palestinesi del consolato britannico sono accusati di avere aiutato i due uomini di Hamas a procurarsi delle armi. Secondo le autorità israeliane, l’attacco contro lo stadio doveva essere portato con un razzo ma finora non ne è stata trovata traccia. Pare che il piano fosse ancora alla fase preliminare. La tensione nei Territori palestinesi occupati continua a salire, mentre si rincorrono voci di nuove, imminenti operazioni militari contro la Striscia di Gaza.
(Fonte: PeaceReporter, 4 gennaio 2011)