Un reportage della Cnn
A Gaza donne kamikaze pronte a entrare in azione
Gaza, 04-01-2011 – Con il volto coperto e armi pesanti in pugno, un gruppo di militanti palestinesi si esercita in un’area circondata da dune di sabbia nella Striscia di Gaza. Gridano “Allahu Akbar”, “Dio e’ grande”, prima di sparare i loro colpi, preparandosi a combattere contro il nemico di sempre, Israele. Sono tutte donne, addestrate al jihad accanto ai militanti uomini, pronte a sparare, a lanciare bombe o farsi esplodere.
Il gruppo fa parte delle Brigate Salah ad-Din, uno dei gruppi militanti attivi a Gaza, e la Cnn ha avuto la rara opportunita’ di filmarle e intervistarle. Cinque di loro appaiono sedute intorno a un tavolo carico di fucili, lanciarazzi e mine. Un velo copre interamente il loro viso, lasciando scoperti solo gli occhi. “Sono stata addestrata e sono pronta a essere un attentatore suicida contro i soldati israeliani”, dice una di loro, che non ha dubbi sul fatto che gli attentati siano compatibili con il Corano.
“Sul cammino del Profeta – dice – si combatteva e ci si scontrava”. Un’altra donna regge con una mano coperta di anelli un lanciagranate. Si dice certa che presto ci sara’ una nuova guerra con Israele, a cui afferma di essere pronta a partecipare.
Un’altra dice di combattere per il bene dei suoi figli, che la notte bagnano il letto per paura dei raid aerei israeliani. “Faccio tutto per i miei figli – dice, impugnando un fucile mitragliatore AK-47 – perche’ possano avere una vita felice, che e’ un diritto di tutti i bambini”. Il gruppo, che si trova in un posto segreto in cui la reporter della Cnn e’ stata condotta con gli occhi bendati, spiega che tra loro ci sono donne di tutte le eta’, dai 20 ai 50 anni. Assicurano che le adesioni ai gruppi militanti di donne palestinesi aumentano sempre piu’. Risale a quattro anni fa un attentato condotto a Gaza contro soldati israeliani da una donna di 64 anni, rimasta alla storia come la kamikaze piu’ anziana di sempre. La donna si fece esplodere vicino a un gruppo di militari, ferendone due e perdendo la vita.
(Fonte: Rainews24.it, 4 Dicembre 2011)
Nella foto in alto: Rim al-Riashi, la terrorista fattasi esplodere al valico di Erez nel Gennaio 2004