Israele chiede ai suoi cittadini in Sinai di rientrare immediatamente
GERUSALEMME – Israele ha invitato i suoi cittadini a “lasciare immediatamente il Sinai e tornare nel proprio Paese” a causa di “piani terroristici di rapire israeliani e di usarli come moneta di scambio”.
Il fatto segue l’attacco aereo israeliano che nella notte ha ucciso tre palestinesi, che secondo l’esercito erano “una squadra terroristica di Hamas che stava pianificando rapimenti” in Israele e nella zona egiziana del Sinai. Hamas, che controlla Gaza, ha rilasciato un comunicato in cui conferma che i tre erano membri del gruppo e promette vendetta.
(Fonte: Blitz quotidiano, 3 aprile 2011)
#1Emanuel Baroz
Raid israeliano su Gaza: muore comandante di Hamas
Morti altri due miliziani. L’attacco aereo nella notte nei pressi di Gaza City: un missile avrebbe colpito un auto
GAZA – Nella notte un attacco aereo israeliano ha ucciso tre palestinesi membri di Hamas, che si trovavano a bordo di un’auto nei pressi di Gaza City. Secondo testimoni il missile ha colpito la macchina in marcia poco prima delle 2 ora locale. Il portavoce del ministero della Salute di Gaza, Adham Abu Salmia, ha confermato che tre uomini sono stati uccisi e uno è rimasto ferito. Fra le vittime c’è anche un comandante delle brigate Ezedin al-Qassam di Hamas.
LE VITTIME. L’uomo è stato identificato in Ismail Lubbad e, secondo fonti giornalistiche locali, era uno dei comandanti militari nella zona di Gaza. Con lui sono rimasti uccisi il fratello, Abdallah Lubbad e un terzo miliziano, Muhammed Daya. Hamas ha affermato che si tratta di un episodio “molto grave” e ha avvertito che Israele “ne subirà le conseguenze”.
LA DINAMICA DELL’ATTACCO. Secondo quanto riporta la portavoce dell’esercito israeliano “un aereo ha colpito una squadre terroristica del gruppo terroristico Hamas che stava pianificando di condurre rapimenti”. La donna sostiene che il gruppo stesse organizzando gli attacchi in occasione della ricorrenza della Pasqua ebraica alla fine del mese, oltre che in Israele, anche nella zona egiziana del Sinai. Hamas, che controlla Gaza, ha rilasciato un comunicato in cui conferma che i tre erano membri del gruppo e ha definito l’attacco “un crimine”, promettendo vendetta.
(Fonte: tg1 online, 2 aprile 2011)