L’Iran lancia 14 missili «difensivi» ma in grado di colpire Israele
Teheran, 28 Giugno 2011 – In questi mesi le vicende iraniane sono state oscurate dalla primavera araba anche se a Teheran si è delineata una guerra di potere fra l’ayatollah Khamenei e il presidente Mahmoud Ahmadinejad. Oggi il regime iraniano ha fatto parlare di sé perché ha lanciato quattrodici missili balistici a breve e media gittata in occasione di esercitazioni difensive che dureranno dieci giorni.
Lo hanno annunciato agenzia e tv di Stato citando il comandante dei pasdaran, le guardie della rivoluzione che controllano i missili a Teheran, regime che continua a lavorare sul nucleare. Il missile più potente dei 14 lanciati ha una gittata di duemila chilometri. Il comandante delle forze aeree dei pasdaran, generale Amir Ali Hajizadeh, ha detto che nel secondo giorno di esercitazioni «sono stati lanciati missili Zelzal, Shahabs 1 e 2 e Ghadr, cioè una versione modificata dello Shahab-3».
I missili, ha precisato Amir Ali Hajizadeh, «non costituiscono una minaccia per i Paesi europei, hanno una capacità massima di duemila chilometri e sono in grado di colpire obiettivi americani nella regione, e il regime sionista». Poi, ha avvertito: «Abbiamo la tecnologia per costruire missili a lunga gittata» ma, ha aggiunto, «non ne abbiamo bisogno e non stiamo cercando di costruirli».
Il missile Ghadr di media gittata (1.800 chilometri), che è teoricamente in grado di raggiungere Israele, nemico giurato della repubblica islamica, come pure le basi americane in Medio Oriente, rappresenta una versione migliorata del missile a combustibile liquido Shahab-3 iraniano derivato dal No-Dong nordcoreano, secondo gli esperti occidentali. Shahab 1 e 2 e Zelzal sono derivati dallo ” Scud” sovietico.
#1Mauro
Mentre vi sono focolai anche positivi in alcuni posti del M.O,dall’altro lato il regime iraniano non smette di annunciare la voglia di distruggere Israele. Tutto ciò nel silenzio generale soprattutto dei “pacifisti”a cui non interessa minimamente la sopravvivenza di Israele. Questa e’la loro concezione di difesa dei diritti di ogni popolo.
#2Aron Sperber
dopo Fukushima (0 morti) l´Europa ha troppo paura di continare a usare la energia nucleare.
lnvece un Iran nucleare non ci preoccupa per niente…
#3esperimento
Perché a farne le spese sarebbe prima di tutto Israele e l’odio degli europei per gli ebrei è più o meno lo stesso di quello arabo: più forte del loro amore per la vita (o della consapevolezza che far fuori 6 milioni di israeliani significa far fuori altre decine di milioni di persone, tra arabi ed europei stessi)
#4barbara
Perché la bomba iraniana, come diceva quell’indottrinatissimo bambino di tre anni a proposito di Hitler, “Non è vero che uccide le persone, uccide solo gli ebrei!”
#5autores
da quanto si viene a sapere dal Capo della polizia di Iran,dal Presidente di Iran Ahmadinejād e dal Capo della Religione Khamenei, Israele e qualsiasi altro Stato Occidentale o nemico e’ in grado di fare la strage nel interno dell’Iran anche se non c’e’ la prova contro. Israele nopn pensa di doverle fare eseguire dai stessi Iraniani in Iran contro il Regime? mica serve conoscerli di persona oggi o comissionarli pagandoli. Con tutto il Tradimento esterno che e’ fatto dai servizi segreti Italiani e di Scotland Yard in Iran si fanno piu’ morti che vivi,questi non fa’ finta quando li impicca. Riuscire e’ semplice e facile.PENSACI!