Continuano le tensioni tra Turchia e Israele: fermati turisti a Istanbul
Istanbul, 5 Settembre 2011 – Resta alta la tensione fra Ankara e Tel Aviv. Lo scontro adesso si sposta dentro gli aereoporti civili. Questa mattina una quarantina di israeliani provenienti in volo da Tel Aviv sono stati fermati al loro sbarco all’aeroporto di Istanbul, dopo essere stati separati dal resto dei passeggeri. E’ quanto riferisce il ministero degli esteri israeliano.
I viaggiatori israeliani si sono visti requisire i passaporti e sono stati trattenuti sotto stretta sorveglianza della polizia per circa 90 minuti. Alcuni di loro sono stati sottoposti ad interrogatori. Infine sono stati tutti rilasciati. L’episodio – che sta suscitando clamore in Israele – giunge a pochi giorni dall’espulsione dell’ambasciatore di Israele da Ankara.
Turisti turchi fermati Nel frattempo in Israele sono giunte dalla Turchia informazioni secondo le quali la scorsa notte, all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, turisti turchi inarrivo sarebbero stati sottoposti a loro volta a bruschi interrogatori daparte del personale di sicurezza. I turisti sarebbero rimasti molto infastiditi per il trattamento subito. In Israele finora non c’è conferma in merito.
(Fonte: Il Giornale.it, 5 Settembre 2011)
Per ulteriori dettagli cliccare qui e qui
Nella foto in alto: una manifestazione antisraeliana in Turchia
#1mustafa
immagino l autore dell articolo non sia mai stato fermato dalla sicurezza israeliana a ben gurion… ne tantomeno al confine con la giordania… o con l egitto… ne sia stato separato dal resto dei viaggiatori… ne richiamato dagli altoparlanti insieme a chiunque avesse un cognome arabo.. ne sia stato separato dai genitori e interrogato sul possesso di armi o droga… ne abbia visto l’ amico di famiglia con cui da piccolo tornava in italia, essere accusato di traffico di droga (era za3tar… origano, di mia nonna, che per inciso è nata in palestina e non si sa come, senza mai essersi spostata in vita sua oltre achziv, al zib come la chiamiamo noi, morira in terra straniera, come garibaldi… l eroe, avete presente?.)
#2HaDaR
Si è trattata di una vera e propria selezione degli Ebrei, in perfetto stile nazi-islamico alla Entebbe…
Non sono stati interrogati: sono stati sottoposti anche a perquisizioni anali e vaginali!
E in Italia ci sono degli dioti, a destra come a sinistra, che vorrebbero far entrare questa testa di ponte islamista nell’EU?
Leggetevi “EURABIA” di Bat Ye’or, e capirete il perché…
#3HaDaR
Mustafà è fortunato che ci può entrare in Israele.
Io non posso neppure entrare in 35 paesi perché sono un Ebreo con passaporto israeliano.
E la smetta di piagnucolare e fare la vittima… Avevavno solo da restarci in Israele, come fecero 150.000 arabi che ora sono oltre un milione (alla faccia del genocidio!), e vivono meglio di tutti i loro vicini arabi nelle varie satrapie circostanti, anziché andarsene seguendo le direttive della Legione Araba per lasciare terreno libero per far fuori tutti gli Ebrei (cosa che non gli riuscì).
Se crede che sia propaganda sionista, si legga il libro del portavoce del FPLP, Marwan Khanafani, intitolato “The Land of the Sad Oranges”, in cui se la prende con suo zio che convinse suo padre ad andarsene in Libano come suggerito dagli eserciti arabi che attaccarono Israele…
#4mustafa
quel che dice hadar è tutto vero…
ergo!?!
alcuni miei parenti sono scappati, la mia famiglia è rimasta(salvo mio padre emigrato per studiare e aggirare l apartheid), pensa che mio zio è stato il primo martire per noi, terrorista per voi, un altro mio zio è considerato l ideatore della resistenza, nonche filo-nazista (http://en.wikipedia.org/wiki/Fawzi_al-Qawuqji).
avete fatto ricadere la colpa della shoah su di noi… innocenti!!!
tu non puoi andare nei paesi arabi…
ma mia zia non puo tornare a casa sua!!!!!!! la capisci la differenza!?!
parlate di diritto al ritorno invocando le tribu di israele, roba di 2000 anni fa, e lo negate a chi in quella terra ci è nato.
siate onesti.
siete dei ladri. almeno non giustificatevi tirando in ballo libri di fantasia, e basta con la storia che li ci sono sempre stati gli ebrei… poche centinaia di ebrei giustificano l invasione di altri milioni di stranieri, mentre le migliaia di residenti arabi non giustificano la nostra permanenza.
ps, se gli altri paesi arabi sono in condizioni pietose è perche fa il gioco degli usa e di israele, tenere il clima instabile contribuisce a rafforzare l egemonia dei paesi capitalisti. alimentare dittature favorisce chi vi intrattiene rapporti, la democrazia costa!!! ma immagino che ste cose le sappiate visto che siete cosi informati.
ps: tu di khanafani non hai capito un cazzo.
pps: tu continua a leggere la storia solo sui libri, la sai la differenza tra una persona colta ed una erudita… se vuoi te la puo spiegare mia nonna.
#5mustafa
quel che dice hadar è tutto vero…
ergo!?!
alcuni miei parenti sono scappati, la mia famiglia è rimasta(salvo mio padre emigrato per studiare e aggirare l apartheid), pensa che mio zio è stato il primo martire per noi, terrorista per voi, un altro mio zio è considerato l ideatore della resistenza, nonche filo-nazista (http://en.wikipedia.org/wiki/Fawzi_al-Qawuqji), invece mio nonno ha il nome tatuato sul braccio perche combatteva contro i tedeschi con gli inglesi..
avete fatto ricadere la colpa della shoah su di noi… innocenti!!!
tu non puoi andare nei paesi arabi…
ma mia zia non puo tornare a casa sua!!!!!!! la capisci la differenza!?!
parlate di diritto al ritorno invocando le tribu di israele, roba di 2000 anni fa, e lo negate a chi in quella terra ci è nato.
siate onesti.
siete dei ladri. almeno non giustificatevi tirando in ballo libri di fantasia, e basta con la storia che li ci sono sempre stati gli ebrei… poche centinaia di ebrei giustificano l invasione di altri milioni di stranieri, mentre le migliaia di residenti arabi non giustificano la nostra permanenza.
ps, se gli altri paesi arabi sono in condizioni pietose è perche fa il gioco degli usa e di israele, tenere il clima instabile contribuisce a rafforzare l egemonia dei paesi capitalisti. alimentare dittature favorisce chi vi intrattiene rapporti, la democrazia costa!!! ma immagino che ste cose le sappiate visto che siete cosi informati.
ps: tu di khanafani non hai capito un cazzo.
pps: tu continua a leggere la storia solo sui libri, la sai la differenza tra una persona colta ed una erudita… se vuoi te la puo spiegare mia nonna, a 20 le hanno detto che la sua lingua non contava piu, i suoi soldi nemmeno e che casa sua non era piu sua, in compenso le regalavano una stella a 6 punte.
#6Alberto Pi
L’opposizione turca teme lo sfascio dei rapporti con Israele
Il leader dell’opposizione turca Kemal Kilicdaroglu critica aspramente la decisione di Ankara di declassare i legami diplomatici con Israele e ritiene che la mossa sia stata un inutile colpo alla politica estera della Turchia Il capo dell’opposizione turca, , ha criticato la decisione di Ankara di declassare le relazioni diplomatiche con Gerusalemme, sostenendo che la mossa è “inutile”. “Non può venire nulla di buono da tutto questo e non c’è bisogno di mettere a rischio i nostri interessi con azioni meschine”, ha dichiarato domenica all’agenzia di stampa Turca La decisione della Turchia, che comprendeva l’espulsione dell’ambasciatore israeliano ad Ankara e la sospensione dei contratti militari, era la risposta al rapporto Palmer , delle Nazioni Unite. Kilicdaroglu ha espresso parere favorevole sulle posizioni critiche del ministro degli Esteri turco, Ahmet Davutoglu, a riguardo del Rapporto Palmer ritenendolo dannoso per la Turchia ma ha anche insistito sul fatto che declassare i rapporti diplomatici con Israele sarebbe stata una mossa pericolosa per i rapporti tra l’Occidente e la Turchia. “C’era un delegato turco nella commissione Palmer – a detto Kemal Kilicdaroglu- ma credo che il suo parere, essendo in minoranza, non sia stato considerato.” Espellendo l’ambasciatore israeliano e declassando le relazioni diplomatiche tra i due paesi, il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan effettivamente si è messo in un angolo da solo, ha spiegato Kilicdaroglu “Questo è un duro colpo per la nostra politica estera. A che serve? Israele può sostenere che l’ONU ha espresso parere positivo sul blocco di Gaza . Che risultati ha portato il raid? Avremmo dovuto pensarci prima. Non c’era bisogno di rischiare gli interessi della Turchia così “, ha concluso Kemal Kilicdaroglu.
(FocusMO, 5 settembre 2011)
#7Ted
Confermo punto contro punto quanto dice HaDaR: gli arabi, invece di lasciarsi turlupinare dai loro governanti d’allora (1948) fossero rimasti in Israele, NON sarebbero arrivati a questo punto, allevati fin da bambini solo all’odio teso alla distruzione dello Stato d’Israele. Avete “seminato” tanti Arafat che sono stati la vostra rovina. E pare che, duri di comprendonio come siete, non l’abbiate ancora capito. NON avete che da vergognarvi (ora Erdogan compreso), ma NON ne siete capaci!
#8HaDaR
Anche oltre NOVECENTOMILA EBREI che abitavano in paesi arabi, dall’Iraq al Marocco, dall’Iran all’Afghanistan, spesso da BEN PRIMA CHE IL PRIMO ARABO CI ARRIVASSE (vedi Libia, Marocco, Egitto, Iraq, Tunisia) non possono metter piede dove avevano vissuto da ben prima che il primo arabo mettesse piede nella Terra d’Israele e GLI HAN RUBATO TUTTO, non due capre e una bettola!…
E le tue boiate terzomondiste e analisi trite e ritrite pseudo marxiste fanno effetto solo a gente come te e agli ignoranti che ne bevono le balle!
#9HaDaR
Noi i quattromila anni di storia nella NOSTRA terra ce l’abbiamo.
Voi, accozzaglia d’immigranti clandestini, arrivati all’80% DOPO che noi Ebrei abbiamo cominciato a TORNARE A CASA NOSTRA IN MASSA a partire dal 1870, non l’avete.
NON ESISTE UN POPOLO PALESTINESE e lo sapete benissimo: i COSIDDETTI “palestinesi” non sono che gente arrivata da Hedjaz, Egitto, Sudan, Bosnia, Turchia, Maghreb, eccetera DOPO che abbiamo cominciato a tornare a casa e vi siete fermati lì per le nuove possibilità di lavoro anziché tornare a casa vostra come facevate prima una volta finita la “stagione dei cetrioli”, visto che gli effendi locali non vi permettevano di costruire mentre noi Ebrei SCEMI ve lo abbiamo lasciato fare… Guarda le carte geografiche del 1897… Attorno a Petach Tiqwa quando fu fondata non c’era nulla in un raggio di 5 KM. Entro 5 anni c’erano 12 villaggi!
ALTRO CHE LÌ DA TEMPO IMMEMORABILE!
Chi si chiama Turk, Mughrabi, eccetera, non ha NIENTE a che vedere con la NOSTRA TERRA ANCESTRALE IN CUI NOI EBREI ABBIAMO SEMPRE VISSUTO SENZA INTERRUZIONI PER OLTRE 3000 ANNI!!!
#10HaDaR
http://www.focusonisrael.org/2009/06/20/zahir-muhsein-olp-1977/
Non sono molti a conoscere Zahir Muhsein che fu un leader dell’OLP tra il 1971 ed il 1979. La cosa che rende importante la sua conoscenza è racchiusa in un’intervista che Zahir Muhsein rilasciò al giornale olandese Trouw.
Nell’intervista del Marzo 1977 egli affermò:
“Il popolo palestinese non esiste. La creazione di uno stato palestinese è solamente un mezzo per continuare la nostra lotta per l’unità araba contro lo Stato d’Israele. In realtà oggi non c’è differenza tra giordani,palestinesi, siriani e libanesi. Oggi parliamo dell’esistenza di un popolo palestinese per ragioni politiche e strategiche poichè gli interessi nazionali arabi richiedono che venga assunta l’esistenza di un distinto “popolo palestinese” da opporre al sionismo. Per ragioni strategiche la Giordania, che è uno stato sovrano con confini ben definiti non può vantare diritti su Haifa e Jaffa mentre io, come palestinese, posso senz’altro vantare diritti su Haifa, Jaffa, Beersheva e Gerusalemme. Comunque nel momento in cui i nostri diritti saranno riconosciuti non attenderemo nemmeno un minuto per unire la Palestina alla Giordania.”
Ma la vostra Jihad per la conquista di tutto il Dar El Harb, con tutte le menzogne, taqqiyah, eccetera, non ha fatto i conti col Popolo d’Israele!
#11HaDaR
Quanto all’Apartheid, affermare che in Israele esista qualcosa anche remotamente simile al Sud Africa dell’Apartheid, dimostra solo che sei un bugiardo, ignorante, o antisemita in malafede! … O, più semplicemente UN NOSTRO NEMICO!..che fa la sua propaganda menzognera alla nazista!
Un paese dove ci sono Arabi alla Corte Suprema e uno è stato pure Presidente pro-tempore, dove in ogni ospedale ci sono centinaia di Arabi che sono curati GRATIS fianco a fianco egli Ebrei, eccetera non ha NIENTE a che vedere con l’Apartheid!
Piantala di MENTIRE e magari leggiti quanto pubblicato giusto oggi da un giornalista italiano su un sito Israeliano a proposito dell’accusa ANTISEMITA di Apartheid : http://www.israelnationalnews.com/Articles/Article.aspx/10583
#12mustafa
hadar… sei un cojone.
è la prima volta che mi trovo ad insultare un interlocutore su argomenti cosi seri.
io ti parlo di mia nonna e tu mi rispondi di guardare le cartine del 1897!?!
ma allora sei stronzo!?!
quindi alla fine in palestina, che a sto punto chissa se si chiamava palestina, c ‘erano gli ebrei, dopo che so arrivati gli ebrei, che poi sto popolo ebraico vorrei capire che vuol dire… mahbah…, so cominciati ad arrivare gli arabi…
poi se un giorno mi farai la grazia di spiegarmi come gli ebrei che gia stavano in palestina abbiano per proprieta transitiva trasferito il loro diritto di vivere in palestina a tutti gli altri ebrei del mondo mi faresti un favore, la propongo come tesi al mio prof di diritto internazionale… magari dico ai miei zii se danno un po del loro diritto di stare a nazareth ai miei zii esiliati!
che poi mia nonna mi racconta che noi abbiamo accolto gli ebrei finche non hanno deciso di derubarci… ma magari è una frase un po marxista…
ps… hai presentel impero turco!? che dici, l usucapione avra rilevato il vostro diritto sempiterno di proprieta!? ti risulta il concetto di umma al arabi!? no… tu giusto il popolo ebraico conosci…
come se poi l unita di misura della liberta fosse il popolo e non l individuo…
che imbecille…
pps io me ne sbatto del popolo palestinese del popolo ebraico dei musulmani dei miei parenti nazisti e di quelli filobritannici, me ne sbatto di mose dei 4000 anni di storia tua e dei tuei parenti ashkenaziti coi cernecchi neri e la pelle bianca tipica mediorientale…
a me interessa solo che nel cuore della notte un esercito è entrato nella casa che mio nonno aveva costruito con le sue mani e l ha cacciato.
e mi meraviglio che proprio un ebreo non capisca questo!
peccato non aver avuto sotto mano una soffita e un diario… ad esser franchi.
ebrei tedeschi, olandesi, polacchi, russi che hanno cacciato arabi egiziani, giordani, libanesi…
“Guarda le carte geografiche del 1897… Attorno a Petach Tiqwa quando fu fondata non c’era nulla in un raggio di 5 KM. Entro 5 anni c’erano 12 villaggi!
ALTRO CHE LÌ DA TEMPO IMMEMORABILE!”
e siccome non erano li dai tempi di sansone avevate tutto il diritto di mandarli a fanculo e stanziarvi voi che stavate li addirittura dai primi del ‘900… azz…
complimenti, avete vinto, ma non mi parlare di diritti.
e non ci chiamare accozzaglia di immigrati clandestini,
brutto pezzo di merda.
che sei un insulto alla tua stirpe, che interpretando il vostro codice civile, ovvero la bibbia, si evince che abbiamo per meta lo stesso sangue, oltre che lo stesso passaporto, mifager!!!
e mo censurate questo.
#13Emanuel Baroz
Mustafà, vanno bene gli scontri verbali, anche duri se necessari, ma risparmiamoci le offese personali per favore. Per quanto riguarda tutti questi inviti a non censurare questo o quell’altro commento posso solo dire che evidentemente sul web siete abituati male…o forse sbagliamo noi che non censuriamo nulla. Questo non l’ho ancora capito
#14Emanuel Baroz
Tensione crescente tra Israele e Turchia
di Ugo Volli
Le notizie odierne su Israele riguardano soprattutto la tensione crescente con la Turchia. Cittadini israeliani hanno denunciato i maltrattamenti subiti all’aeroporto di Istanbul e lo stesso hanno fatto i turchi per quello di Tel Aviv. Ma questo è solo l’ultimo dettaglio di una rottura di rapporti generale, che mette a rischio, dopo le relazioni diplomatiche e militari, anche quelle economiche, anche se Israele può trovare compensazione nei rapporti con gli avversari dei turchi, come i greci. In questo contesto di crisi, i soliti falsi amici di Israele, come quel Roger Cohen che molte volte ha espresso la sua stima per gli ayatollah iraniani, consigliano a Israele di porgere le scuse che il regime turco esige, ignorando però due fatti.
In primo luogo la commissione dell’Onu ha sostanzialmente dato ragione a Israele (e per questo la Turchia ha rovesciato il tavolo): il blocco di Gaza era e resta giustificato e legale, la flottiglia ha compiuto un’azione irresponsabile (“reckless”), Israele aveva il diritto di fermarla, ha solo ecceduto nei modi, peraltro di fronte a una resistenza violenta e organizzata. La commissione non chiede le scuse di Israele, suggerisce di esprimere dispiacere (“regret”), cosa che Netanyahu ha già fatto. Scusarsi quindi sarebbe piegarsi a una prepotenza, mostrarsi inferiori, cosa pericolosissima in una regione dove la “faccia” conta moltissimo in politica.
In secondo luogo, la Turchia non ha chiesto solo le scuse e le compensazioni, ma la fine del blocco di Gaza, il che sarebbe ovviamente disastroso, mentre i razzi continuano a cadere sul Negev, mentre i giornali europei non ne parlano affatto. Inoltre la valutazione di Israele, condivisa anche dai più autorevoli giornali turchi, è che il posizionamento antisraeliano della Turchia sia una mossa strategica, il tentativo di assumere la leadership del mondo islamico staccandosi dall’Occidente, che ogni pretesto sia buono per ribadirla e che nessuna concessione israeliana potrebbe modificarla. Le scuse sarebbero così un indebolimento di immagine, una confessione di debolezza, senza nessun vantaggio reale.
(Fonte: Notiziario Ucei, 6 settembre 2011)
#15michael
aho … non e’ per dire …
ma se i non israeliani si mettessero a fare tutto sto clamore sui giornali ogni volta che ricevono gratuite perquisizioni anali/vaginali al ben gurion (o al terminal T5 di fiumicino) dovremmo tapparci le orecchie per il casino quotidiano …
#16Emanuel Baroz
michael, non fai onore alla tua presunta intelligenza affermando una cosa del genere, perchè c’è differenza tra perquisire e controllare una persona sospetta e fermare 40 turisti tutti insieme, dividendoli dagli altri passeggeri, spaventandoli e sequestrando loro il passaporto
#17mustafa
…hadar…
si, io sono un tuo nemico.
il popolo palestinese non esiste, e sono d accordo.
gli arabi israeliani hanno un tenore di vita migliore dei palestinesi, e sono d accordo.
non c’è l apartheid, e sono d’accordo.
ma in che modo tutto cio giustifica l esproprio della terra e della casa di mio nonno!?! il fatto che ora la mia famiglia non faccia parte di un popolo giustifica tutto cio!?
ps: per piacere non usare piu dichiarazioni di arabi per supportare le tue analisi, perche non le capisci…
#18michael
forse non gli faccio onore, e forse la mia intelligenza e’ solo presunta.
puo’ essere.
ma quel che e’ qui descritto accade in continuazione al Ben Gurion.
cittadini di ogni nazionalita’ (poche unita’ su base quotidiana, un 0.01% del traffico, se vuoi, ma cmq su base quotidiana)
sono spesso privati dei documenti, perquisiti (donne con il ciclo mestruale, ed esempio) sbattuti in una stanza e interrogati/e per ore, poi messi su un aereo (nota bene, ancora senza documenti) con destinazione a loro ignota, e rimandati a casa e privati del diritto di visitare israele per i 10 anni a venire.senza comunicazione di un motivo, e senza appello.
e’ successo a parecchi miei amici e conoscenti, buona parte dei quali filo-israeliani fino ad allora …
c’e’ differenza. certo.
ma chi subisce un trattamento pari pari a quello dei turchi avra’ probabilmente qualche difficolta’ a fare le distinzioni …
#19Emanuel Baroz
per esperienza personale e di miei conoscenti non credo che accada con continuità qualcosa di simile all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv…fanno spesso domande, sono diffidenti, fanno molti controlli, ma di queste continue perquisizioni corporali non ho notizia. Certo che se parli di persone non gradite per determinati precedenti, beh…..allora la cosa è diversa e non vedo perchè il comportamento dovrebbe essere diverso! Ma sta di fatto che ad Istanbul è accaduto un fatto che con la lotta al terrorismo non c’entra nulla e quindi non nè giustificabile nè accettabile
#20michael
beh …
io conosco PERSONALMENTE numerose ragazze, la cui passione per israele (prima di essere squallidamente scalfita dalle dita di 2 (dico 2) addetti alla “sicurezza”) era un’attivita’ quotidiana, cui e’ stata fatta una perquisizione vaginale (a due di esse durante il ciclo).
sei libero di credere che non accada con continuita’.
ma accade.
forse eviti di pensare che potrebbe non trattarsi di “determinati precendenti”.
ma del tipo di persone che (in percentuale significativa ripsetto al resto del personale) fanno questi lavori.
forse eviti di ragionare su che tipo di gente finisce spesso a lavorare alla sicurezza al ben gurion e nelle varie imprese di sicurezza privata internazionale.
giovani spesso ignoranti, e privi di etica (il pionierismo in eretz anni 50/60 e’ finito). con rimasugli di war stress, con l’idea fissa di fare i “big money”, che per una serie di motivi sociali abusa del potere concessogli.
e l’etica di tzahal l’hanno lasciata a casa da mamma e papa’.
di questo ti parlo.
che i turchi siano stronzi, poi, e’ noto.
#21HaDaR
@Michael:
Quelle che con tanto stupore “denunci” (ho lavorato per anni in uno dei più grandi aeroporti internazionali del mondo e parlo per diretta esperienza!) non sono che le NORMALI PRATICHE, BASATE SULLE NORME IATA, DI OGNI AEROPORTO INTERNAZIONALE di ogni paese (ANCHE L’ITALIA!) nei confronti di chi è SPROVVISTO DI VISTO QUANDO NECESSARIO; RICERCATO; PERSONA NON GRATA perché ha commesso reati nel paese in cui vuole entrare ed è riuscita ad entrare nelle liste delle “personae non gratae” facendone qualcuna di grossa (tipo ATTENTARE ALLA SICUREZZA DEL PAESE O COOPERARE CON TERRORISTI O PAESI IN GUERRA CON QUEL PAESE).
Chi PRETENDE di entrare in Israele per condurci attività pro-terroriste, non di deve aspettare altro. Cosí come chi cerca di entrare in Francia, Germania, Gran Bretagna subisce la stessa sorte.
Negli USA il problema si pone di meno, visto che SE NON VOGLIONO PAGARE MULTE SALATISSIME O PERDERE I DIRITTI DI VOLO PER GLI USA, le compagnie aeree (persino la supercasinista ALITALIA!) si guardano bene dal mettere nei propri voli persone che sono sulla NO FLY LIST per qualsiasi motivo.
Sorry, ma è la prerogativa di OGNI STATO SOVRANO non accettare sul proprio territorio terroristi, filo terroristi, ostili, criminali e/o gente dalle dubbie intenzioni…
In Israele, quando non ti fermano all’ingresso (come fanno quasi tutti gli altri anche solo sulla base di sospetti!…e parlo sempre per esperienza diretta di lavoro) perché non hai ancora fatto nulla di proibito (tipo contatti con organizzazioni terroristiche o permanenze in luoghi per cui ci sarebbe voluta un’autorizzazione mai richiesta), se lo fai una volta in Israele, ti fanno giustamente passare qualche brutta mezz’ora (ma MAI con abusi fisici! contrariamente alle satrapie arabe e musulmane!…i posti della umma ‘al arabiya che piacciono tanto al mustafa…dove magari ti fan pure sparire…) e poi ti rispediscono da dove eri venuto e t’impediscono di tornare per 10 anni.
TROPPO POCHI, secondo me!
#22michael
HaDaR
sai … non c’era nessuno stupore.
ma se così e’ che la pensi perche’ hai lavorato a quel modo, sono contento per te.
ma ricorda solo che la coscienza pulita e’ un’invenzione del diavolo.
i diti nelle parti private in fase lunare sono avvenuti al ben gurion (e a roma prima). tu non sei stato al telefono tentando di tranquillizzare chi li aveva subiti assieme a innumerevoli violenze verbali innominabili su base maschilista, nazionalista, razzista e umiliante, per 9 ore filate.
quindi il tuo “MAI con abusi fisici” e’ una cazzata memorabile,smentita da esperienze personali di tanta gente. che infatti restera’ sul web a eterna testimonianza del numero dei tuoi neuroni databile a oggi.
ti auguro di incontrare qualcuno che ne ha subiti di questi “MAI abusi fisici”. dille le tue cazzate in faccia. ti strappera’ gli occhi. ti invito a farlo, se sei convinto delle tue opinioni.
per te queste cose non esistono. e gli ex tzahal sono tutti verginelli e onorabili.
per chi la ha subite, la storia e’ diversa. ergo la tua esperienza personale e’ o limitata, o in malafede. tertium non datur, bello mio.
(e se solo osi dubitare delle testimonianze che ti riporto, spero ti davvero che ti si strappi la lingua).
#23mustafa
beh mio padre è presidente della comunita palestinese di napoli e di ragazze che segnalano abusi a ben gurion ce ne sono a iosa.
io stesso sono stato tenuto rinchiuso in una guardiola da solo per ore senza motivo e senza spiegazioni…
ps: se i “satrapi” che governano gli altri paesi arabi sono dei criminali perche dovete esserlo anche voi!?
#24barbara
Sono stata parecchie volte in Israele. Ho sempre visto TUTTI gli occupanti degli aerei con cui sono arrivata scendere, percorrere indisturbati i corridoi del Ben Gurion, arrivare al controllo passaporti, rispondere alle domande, passare ai nastri del ritiro bagagli, prendere la propria valigia e uscire. TUTTI. SEMPRE. C’è gente che racconta di dita nel culo e in vagina? Non ho nessuna difficoltà a crederci. C’è anche gente che racconta che Auschwitz era un soggiorno ricreativo. Gente che racconta che in Cina ci sono tutte le libertà che mente umana possa desiderare. Gente che racconta le proprie avventure sessuali con gli extraterrestri. Giuro, li ho sentiti io con le mie orecchie. E che nessuno si permetta di dubitarne!
#25Ted
“Resta alta la tensione fra Ankara e Tel Aviv”… “il Giornale” scrive proprio così?
Ma al “Giornale” c’è ancora qualche CRETINO che, riferendosi allo Stato d’Israele, osa citarlo facendo riferimento a Tel Aviv invece che a GERUSALEMME???… Ma allora, alla redazione Esteri di Berlusconi NON hanno ancora capito NULLA, né di Israele né di M.O.!!!…
#26Marco
“alcuni miei parenti sono scappati, la mia famiglia è rimasta(salvo mio padre emigrato per studiare e aggirare l apartheid), pensa che mio zio è stato il primo martire per noi, terrorista per voi, un altro mio zio è considerato l ideatore della resistenza, nonche filo-nazista (http://en.wikipedia.org/wiki/Fawzi_al-Qawuqji), invece mio nonno ha il nome tatuato sul braccio perche combatteva contro i tedeschi con gli inglesi..
avete fatto ricadere la colpa della shoah su di noi… innocenti!!!”
Mustafa il vostro capo spirituale (nonchè zio di Arafat a quanto pare la deficienza è genetica) ha formato le SS arabe, ha collaborato con il genocidio dei nazisti questa è storia, se avete avuto anche questi rappresentanti la colpa non è di israele.
“tu non puoi andare nei paesi arabi…
ma mia zia non puo tornare a casa sua!!!!!!! la capisci la differenza!?!”
Spiace anche i profughi dell’istria qui non sono mai potuti tornare alle loro case, ma di certo non mi risulta che per questo l’italia abbia fatto una guerra per la distruzione della croazia. Stessa cosa per i profughi ebrei dei vicini paesi del medioriente sono all’incirca 500.000. Nessuno mette in dubbio le sofferenze individuali, ma il problema dei profughi se ci fosse stata la collaborazione degli stati arabi sarebbe già stato risolto da alcuni decenni.
“siete dei ladri. almeno non giustificatevi tirando in ballo libri di fantasia, e basta con la storia che li ci sono sempre stati gli ebrei… poche centinaia di ebrei giustificano l invasione di altri milioni di stranieri, mentre le migliaia di residenti arabi non giustificano la nostra permanenza.”
E voi siete dei aspiranti genocidi mancati. E’ storia avete cercato di massacrare e sterminare gli ebrei e vi è andata male, avete perso fine del discorso. Ora cercate una soluzione che permetta una convivenza il più possibile civile tra due stati e lagnatevi di meno.
#27mustafa
cioe praticamente una mattina mio nonno mio zio ecc ecc si sono svegliati e hanno deciso di massacrare gli ebrei che avevano sempre vissuto in israele al contrario dei miei parenti che erano immigrati clandestini, il tutto in nome della superiore razza ariana(riassumendo quanto scritto da voi)…
in effetti è molto logico.
guarda mi limito a questa perche mi annoio:
“siete dei ladri. almeno non giustificatevi tirando in ballo libri di fantasia, e basta con la storia che li ci sono sempre stati gli ebrei… poche centinaia di ebrei giustificano l invasione di altri milioni di stranieri, mentre le migliaia di residenti arabi non giustificano la nostra permanenza.”
E voi siete dei aspiranti genocidi mancati. E’ storia avete cercato di massacrare e sterminare gli ebrei e vi è andata male, avete perso fine del discorso. Ora cercate una soluzione che permetta una convivenza il più possibile civile tra due stati e lagnatevi di meno.
si, noi siamo degli aspiranti genocidi. se tu mi rubi casa, mi togli la terra, mi imponi un inno e una bandiera che non mi appartengono io ti uccido e non perche sei semita(come me tralaltro). ma siccome sono civilizzato occidentale studio diritto ecc il mio super-io mi impone di superare lo stato primitivo di natura e cercare un contratto sociale che mi permetta di convivere con voi senza rinunciare ai miei diritti, come il diritto sacrosanto di proprieta… cosa che voi “ebrei-americani” dovreste sapere…
continuate a rispondere un “cazzo per un altro”. io ti chiedo come poche migliaia di ebrei diano il diritto a molti milioni di sostituirsi a chi da poco o da molto gia abitava li perche io non l ho capito, se tu mi rispondi – eh ma voi ci volete fare la bua… perche noi la bibbia… voi siete cattivi… – ecc ecc… che vuoi che ti dica.
#28michael
barbara,
parlavono col tuo stesso tono squallido e sarcastico e anche quegli ebrei negli anni subito dopo la guerra. quelli che non erano stati toccati neanche di striscio dall’olocausto.
quelli che hanno costretto molti reduci dei campi a tacere, una volta tornati a casa, per non essere presi per matti, per 20 anni.
ma grazie per esserti rivelata una stronza come loro. e’ sempre bene sapere le qualita’ umane dei propri interlocutori.
#29Marco
“cioe praticamente una mattina mio nonno mio zio ecc ecc si sono svegliati e hanno deciso di massacrare gli ebrei che avevano sempre vissuto in israele al contrario dei miei parenti che erano immigrati clandestini, il tutto in nome della superiore razza ariana(riassumendo quanto scritto da voi)…
in effetti è molto logico”
Che vuol dire in una terra prevalentemente nomade sempre vissuto? Dato che anche la maggioranza dei palestinesi è formata da immigrati siriani e giordanì dalla fine 800 in poi?C’era una questione di scontri razziali e i vostri antenati hanno scelto di risolverla con i forni o mezzi affini, gli è andata male.
“si, noi siamo degli aspiranti genocidi. se tu mi rubi casa, mi togli la terra, mi imponi un inno e una bandiera che non mi appartengono io ti uccido e non perche sei semita(come me tralaltro). ”
La maggioranza degli immigrati ha comprato la terra e mocatela con la bandiera la zona destinata allo stato palestinese è stata “occupata” dagli stranieri egiziani e giordani e i palestinesi si siano lamentati tanto della bandiera.
“a siccome sono civilizzato occidentale studio diritto ecc il mio super-io mi impone di superare lo stato primitivo di natura e cercare un contratto sociale che mi permetta di convivere con voi senza rinunciare ai miei diritti, come il diritto sacrosanto di proprieta… cosa che voi “ebrei-americani” dovreste sapere…”
Mustafa sono gli arabi che hanno dichiarato guerra a israele, sono gli arabi che hanno rifiutato il piano di spartizione, sono gli arabi che volevano sterminare gli ebrei, sono gli arabi che a fronte di un territorio di 5.000.000 di kq si sono focalizzati per un territorio ebraico di poco più di 10.000 kq.
Piuttosto guardatevi in casa nel 1948 eravate governati da dittatori e da emissari di Dio e lo siete ancora adesso.
“io ti chiedo come poche migliaia di ebrei diano il diritto a molti milioni di sostituirsi a chi da poco o da molto gia abitava li perche io non l ho capito, se tu mi rispondi – eh ma voi ci volete fare la bua… perche noi la bibbia… voi siete cattivi… – ecc ecc… che vuoi che ti dica.”
In israele ci sono cinque milioni di ebrei.
#30mustafa
sei stato in grado di non rispondere a nessuna delle mie domande neanche per sbaglio…
mio nonno aveva un terreno ricco di ulivi… e una casa che da buon muratore si era costruito da solo… poi un giorno arriva “l esercito” e caccia mio nonno da casa sua… a quel punto mio nonno scappa nascondendosi in una grotta poco lontano da dove abitava… in quella grotta è nato mio padre… papà m ha raccontato di quando andava al cesso, che consisteva in una specie di buca scavata appena fuori l entrata della grotta… e mi ha raccontato pure che mi nonno riusci anni dopo a ricomprare casa e prendere in affitto un pezzo di terra… in quel pezzo di terra ci sono andato anch io a raccogliere le olive mangiando dawali e laban tra un raccolto e l altro. mia nonna mi ha raccontato di come tentava di sbarcare il lunario per permettere ai miei zii di studiare… della classe di mio padre credo 17 ragazzi su 20 sono diventati medici, all estero…
#31HaDaR
Tempo da perdere con antisemiti di m… che ammettono parentela con il filo nazista Al Qawukji… che PREFERISCONO OMETTERE che MASSACRAVANO ebrei BEN PRIMA DELLA FONDAZIONE DELLO STATO D’ISRAELE e fanno le vittime osando portare paragoni (o osando supportare tali paragini, come fa michael) con i nazisti e lo sterminio di un popolo non ne ho.
Preferisco farli fuori quando posso e gioisco quando qualcun latro lo fa.
NESSUNA PACE CON GLI ALLEATI DEI NAZISTI, I LORO EREDI E I LORO SUPPORTER. Auguro a loro quel che augurano a me.
#32HaDaR
Caro Marco, nel tuo conto sugli Ebrei d’Israele ne hai dimenticato un milione…cosí come in precedenza qualcuno se n’era dimenticato mezzo nel computo degli Ebrei cacciati dai paesi musulmani.
Chissà perché i nostri numeri son sempre citati al ribasso mentre gonfiano tutti gli altri…
#33mustafa
chiedo a qualcuno di prendere provvedimenti contro questo hadar, che suppongo sia uno dei “moderatori”. immagino che dare dell antisemita a qualcuno sia reato. soprattutto se questi ha in comune con Sem piu sangue di quanto ne possa vantare lo stolto.
#34michael
eccola lì, la classica cazzata del dare del supporter dei nazisti a chiunque non la pensi come te.
io non ho supportato nessun paragone.
ho portato un dato inequivocabile (per la mia esperienza).
un dato che e’ degno di nota, in quanto cozza con quanto noto a te e ad altri qui dentro.
come sono degni di nota il silenzio, la negazione apriori e il sarcasmo suscitati dalla sola idea che al Ben Gurion accada qualcosa di fuori dalle righe (anche delle righe della sicurezza giusta e necessaria in condizioni estreme e particolari come quelle israeliane).
ho tratto la conclusione che di NEGATORI ce ne sono di vari tipi. tutti squallidi, tutti farabutti a modo loro. e auguro ai farabutti una fina degna di tal nome.
“preferisco farli fuori”
daje rambo, vai così. Reagan e’ con te.
#35michael
io _NON_ sono un antisemita.
e _NON_ sono di merda.
e mi scuso se a volte suono polemico. per quanto non apprezzi esser chiamato “supporter dei nazisti” appena c’e’ un minimo attrito.
Gradirei fare la pace, o almeno una tragua, e riprendere una discussione sana … dato che, sono sicuro, che nonostante gli attriti e le visioni diverse, siamo tutti dalla stessa parte, qui dentro. Quella del Magen David. (mustafa’ no, ma e’ un suo comprensibile problema. se, a quanto pare, preferirebbe farsi interrogare dalla polizia giordana al minimo sgarro pur di avere ancora la casa del nonno).
io vorrei solamente far cadere l’attenzione su quei piccoli particolari che (a me) dicono che la temperatura in Israele sta salendo. I confini tra un contesto di giusta difesa e necessaria sicurezza, e un contesto di paranoia acuta dovuta a 60 anni di guerra sommata alla decadenza dei tempi si stanno assottigliando.
eventi della stessa “qualita'” di questo
http://www.haaretz.com/news/police-shoot-u-s-student-s-laptop-upon-entry-to-israel-1.2072
accadono con sempre maggiore frequenza, ai confini israeliani.
se a te, HaDaR, o a te, Barbara, piace giocare agli struzzi e non vedere i sintomi di un problema tutto interno a Israele, umano e sociale …
ma imputarli sempre e comunque agli altri … non so che dirvi.
(PS, fermo restando che la turista americana era probabilmente una deficiente)
#36mustafa
ottimo, almeno uno me l avete censurato.
#37Emanuel Baroz
per la cronaca Hadar è un nostro affezionato lettore che molte volte ci ha segnalato degli articoli che erano – diciamo così- “sfuggiti” ai mass media italiani, ma non è un moderatore di questo blog
#38HaDaR
Antisemita, è un termine coniato nella Germani del XIX Sec. E.V. che vuol dire SOLO ED ESCLUSIVAMENTE ODIO RAZZIALE PER GLI EBREI, non per altri… nnostante i palestinisti, ex alleati dei nazisti e loro eredi, ribaltando le cose cerchno da decenni di appropriarsene nei loro piagnucolii da assassini… con la faccia tosta tipica del parricida che chiede la clemenza della corte perché adesso è orfano… Questo per gli ignoranti e RAZZISTI che credono in BOIATE reazionarie del XVIII Sec. E.V. come la classificazione in RAZZE, fra cui i “semiti”, che termine che in campo BIOLOGICO E DI RAZZA, non ha alcun senso, e ne ha solo in parte in campo linguistico…
Quindi, che non ci lessi les roubignoles con le sue fregnacce.
Quanto al MIchael che parla di problemi sono tuttiinterni a Israele, direi che non c’è più cieco di chi non vuol vedere…
Dev’essere per quello che tutto il mondo musulmano è da anni in ebollizione e che stanno andando a passi da gigante verso la rivincita nella loro Jihad di Poitiers, Lepanto e Vienna.
Non a caso Erdogan si paragona a Salah Al Din (Sladino), che per dimostrare quanto Erdogan sia scemo, era un KURDO!!! 😉
#39Marco
“sei stato in grado di non rispondere a nessuna delle mie domande neanche per sbaglio…”
Non le hai poste.
“mio nonno aveva un terreno ricco di ulivi… e una casa che da buon muratore si era costruito da solo… poi un giorno arriva “l esercito” e caccia mio nonno da casa sua…”
Come i coloni a gaza che si sono costruiti la propria casa dove prima non c’era nulla e un bel giorno sono arrivati i buldozer e li hanno cacciati a calci in culo.
Come gli ebrei a Damasco fatti sloggiare in pochi mesi, non sono sofferenze esclusive dei palestinesi. Che nei conflitti i civili siano i primi a rimetterci.
Scopri l’acqua calda.
#40michael
HaDaR,
forse sono piu’ cieco di chi non vuol vedere. Illuminami dunque.
E convincimi che dopo 64 anni di guerra infinita, (64 anni in cui, tra l’altro, a ogni tornata fettine di popolazione escono dal servizio militare tutt’altro che fiere delle proprie azioni) sia ancora facile tenere la testa salda e distinguere i pericoli veri da quelli generati dalla paranoia.
Israele ha un problema molto semplice: non ci sono piu’ sionisti con la zappa. solo sionisti coll’iphone.
Non riuscire a vedere questo, e cmq non dirlo _mai_, e’ secondo me un problema.
ma forse sbaglio. con la massima umilta’, tutta l’umilta’ che non sono riuscito a dimostrare finora, ti chiedo di spiegarmi cosa non vedo.
Michael
#41mustafa
1) mio nonno ha combattutto con gli inglesi contro o nazisti.
2) il termine colono usato nel 2011 mi fa rabbrividire.
ripeto, gli arabi saranno tutti pezzi di merda, i governi filo islamici il peggio che esista sulla terra…
ma continuo a non capire i miei nonni che colpa ne abbiano.
#42Marco
“2) il termine colono usato nel 2011 mi fa rabbrividire.”
Infatti è il nome che si da agli ebrei che si installano nelle zone palestinesi perchè senza l’esercito attorno verrebbero eliminati fisicamente. Purtroppo la storia non la decidiamo noi.
“ripeto, gli arabi saranno tutti pezzi di merda, i governi filo islamici il peggio che esista sulla terra…
ma continuo a non capire i miei nonni che colpa ne abbiano.”
Non ho mai detto che sono tutti pezzi di merda e non ho mai detto che la colpa è dei civili che nelle guerre ci rimettono sempre. Per la pace occorre una classe dirigente pragmatica da ambo le parti. Non c’è ancora stata e non adesso da parte palestinese non si vede proprio.
#43mustafa
punto primo la classe dirigente palestinese, molto pragmaticamente ha chiesto che la palestina venisse riconosciuta come stato.
punto secondo perche gli ebrei si installano nelle zone palestinesi!?
vabe…
#44Ted
Mustafa, hai stufato! Sei in plateale malafede! Apri bene le orecchie: non faccio la pace con chi non mi riconosce “in carne e ossa” come interlocutore valido e ogni secondo giorno mi lancia sconsideratamente da anni missili in testa! E’ così difficile da capire?
Ted
#45HaDaR
@Michael: i sionisti con la zappa ci sono eccome e sono tanti.
Io ne ho MOLTI come vicini da 18 anni…
Ma forse quelli che chiamano “coloni” (termine usato SOLO per NOI EBREI, come se avesse un senso chiamare “coloni” proprio gli EBREI, che sono LA POPOLAZIONE AUTOCTONA di quella che da migliaia di anni si chiama infatti TERRA D’ISRAELE, non la popolazione importata dall’Afghanistan alla Bosnia) dai MUSULMANI, CHE SONO STORICAMENTE SOLO CONQUISTATORI E OCCUPANTI ABUSIVI e oggi all’80% discendenti da IMMIGRANTI CLANDESTINI senza nessun legame storico o religioso con la NOSTRA TERRA!)… O forse, dicevo, i “coloni Ebrei” non contano e vanno solo ammazzati e i loro alberi e frutteti bruciati, come fanno, in pura strategia jihadista vecchia di secoli, i palestinisti, cioè gli ex alleati ed eredi ideologici e pratici dei nazisti, che pretendono di essere un popolo e vogliono la NOSTRA TERRA?
#46Marco
“punto primo la classe dirigente palestinese, molto pragmaticamente ha chiesto che la palestina venisse riconosciuta come stato.”
Molto pragmaticamente? Cosa vuol dire? Scusa il bilancio dell’anp è in fallimento, vive solo grazie alle donazioni, i maggiori amici (donatori) sono gli Usa e l’unione europea, gli stati arabi sganciano solo pochi spiccioli. E di fronte a ciò Abu Mazen fa una pagliacciata del genere? Quando gli usa gli hanno chiesto di tornare al tavolo dei negoziati? Non è pragmatica come mossa è stupida.
#47mustafa
@ted.
non sono in malafede, semplicemente non la penso come te. se ti sei stufato non leggere.
poi ad hadar che devo dire…
per me vi potete pure tenere israele golan siria sinai ecc ecc.
ho chiesto solo perche i soldati hanno cacciato la mia famiglia dalla propria casa.
#48Ted
Caro Mustafa,
penso che anche i genitori di Stefano Tachè e altri, ebrei e no, coinvolti senza colpa alcuna in atti di terrorismo PERPETRATI in TUTTO il MONDO da Fatah, Hamas & Co., in particolare dalla fine degli anni Cinquanta (e senza voler risalire più indietro nella Storia), si stiano ponendo la tua stessa domanda: perché sono stati ASSASSINATI SCONSIDERATAMENTE e GRATUITAMENTE dai TUOI FRATELLI???
#49Ted
mustafa,
possiamo tranquillamente girarla in questo modo: anche i genitori di Stefano Tachè, anche i genitori di Eldad Regev ed Ehud Goldwasser, linciati dal tuo popolo, e tutti coloro che sono stati ASSASSINATI sconsideratamente e gratuitamente in ogni parte del mondo, ebrei e no, dai “vari” Fatah, Habbash, Abu Nidal, Hamas & Co a partire dalla fine degli anni Cinquanta. si stanno domandando: perché lo sono stati – ripeto: ASSASSINATI SCONSIDERATAMENTE e GRATUITAMENTE – per mano dei TUOI fratelli?