Da Gaza razzi sempre più potenti contro Israele
Gerusalemme, 6 Settembre 2011 – Diversi colpi di mortaio sono esplosi ieri sera nel Neghev occidentale, a ridosso della linea di demarcazione con la Striscia di Gaza, mentre nella zona torna a salire la tensione dopo gli incidenti di ieri.
Fonti locali precisano che i colpi di mortaio sono esplosi – senza fare vittime – nei pressi del kibbutz di Kissufim.
Fonti palestinesi riferiscono dalla Striscia di una intensa attività di elicotteri militari israeliani. A quanto pare hanno tentato di intercettare un commando di miliziani palestinesi, nella zona di Qarara-Khan Yunes.
Nella giornata di martedì miliziani (TERRORISTI non miliziani!) hanno sparato verso il Neghev uno o più razzi. In reazione l’aviazione israeliana ha colpito nella nottata nei pressi di Gaza un sito dove, secondo fonti militari di Israele, avveniva la produzione di armi.
Ricordiamo che il comandante del fronte interno israeliano, Eyal Eisenberg, ha rivelato lunedì che nei recenti attacchi contro Israele i gruppi terroristici palestinesi della Striscia di Gaza hanno utilizzato un nuovo tipo di razzo più evoluto. Secondo fonti della difesa citate dal Jerusalem Post, si tratterebbe di un razzo in grado di trasportare testate con una maggiore quantità di esplosivo.
(Fonte: Ticinonews e Israele.net, 6 Settembre 2011)
#1Emanuel Baroz
Gaza – Lancio di razzi: Israele replica con raid
L’aviazione israeliana ha condotto la scorsa notte un raid nella striscia di Gaza, poche ore dopo il lancio dalla striscia di razzi in direzione del Neghev israeliano. Secondo un portavoce militare a Tel Aviv, i velivoli israeliani hanno centrato un sito «adibito alla produzione di armi». In seguito, sono rientrati indenni alla loro base. Il portavoce ha aggiunto che l’operazione è giunta in reazione ad un nuovo attacco di razzi dalla Striscia verso il Neghev.
Nell’ultimo mese, ha aggiunto, da Gaza sono stati sparati 145 razzi di vario genere e 46 colpi di mortai. «Questo genere di attacchi terroristici non può essere in alcun modo tollerato» ha concluso il portavoce secondo cui la responsabilità ricade su Hamas in quanto in controllo assoluto su quanto avviene nella Striscia.
(Fonte: L’Unico, 6 settembre 2011)
#2esperimento
Stanno preparando l’offensiva in vista della “proclamazione dello Stato palestinese”. Magari di concerto con la Turchia…
Molti missili vengono fermati dalla kippat barzel. Questa però copre soltanto la zona di Ashkelon 🙁
#3HaDaR
Non dimenticate di dire grazie quello che sta marcendo insieme al suo nome (come promesso nella Bibbia) che ha voluto deportare diecimila Ebrei e creare il Hamastan di Gaza e a TUTTI quelli che lo hanno aiutato, appoggiato, assecondato, non opposto.
#4HaDaR
P.S.: la promessa nella Bibbia è “Zekher Tsaddiq Livrakhà, Shem Resha’im Yirqav” (cioè: sia il ricordo del giusto per benedirlo e il nome dei malvagi marcisca) Proverbi 10:7