Raffica di razzi da Gaza contro Israele: un morto ad Ashkelon. Ma per Repubblica la notizia è un’altra….

Ancora una volta i media italiani, NASCONDONO la verità, cioè che gli attacchi missilistici da Gaza sono cominciati IMMEDIATAMENTE dopo la liberazione di quasi 500 terroristi molti dei quali pluriomicidi, con un’escalation da mercoledì scorso, e che le reazioni Israeliane sono TROPPO moderate, trattandosi di un attacco TERRORISTICO (armi imprecise, statistiche, quindi terroristiche per definizione, su centri abitati) cui Israele secondo la legge internazionale avrebbe diritto di rispondere anche con fuoco d’artiglieria verso l’origine del fuoco nemico, mentre invece cerca “con le pinzette” i gruppi che lanciano i missili al momento del lancio, mettendo a rischio in tal modo SOLO la popolazione civile Israeliana vittima dei predatori nazislamici della Jihad e Hamas.
Missili jihadisti su scuole e case di Ebrei: ma i media italiani li chiamano “militanti” e fanno gli “equidistanti” o “equivicini”…
Un vero schifo!

tutti i loro armamenti continuano ad arrivare attraverso i tunnel e gli approvvigiamenti glieli somministriamo noi , assieme all’acqua all’elettricita `al petrolio alle cure sanitarie ecc. la realta` supera la fantascenza ……..

31/10/2011 Due razzi palestinesi lanciati domenica sera dalla striscia di Gaza verso Israele si sono abbattuti su terreni non edificati nella zona di Eshkol. “Ancora una volta – ha dichiarato domenica sera il portavoce delle Forze di Difesa israeliane, Yoav Mordechai – la calma è stata rotta dai lanci di razzi palestinesi su Israele. Per quanto ci riguarda, non ci sono discussioni su un cessate il fuoco: consideriamo Hamas responsabile per questi attacchi coi razzi, che devono semplicemente cessare”.

31/10/2011 Il responsabile della diplomazia dell’Unione Europea, Catherine Ashton, in un comunicato ha espresso domenica la sua ”preoccupazione per lo scambio di fuoco tra Israele e striscia di Gaza”, e in particolare ha condannato “con tutto il cuore coloro che prendono di mira civili a caso, ovunque si trovino”.

31/10/2011 Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha condannato domenica il lancio di razzi da Gaza verso il sud di Israele e ha chiesto a Israele di esercitare la massima moderazione, esortando entrambe le parti “a rispettare pienamente la calma mediata dall’Egitto”.

31/10/2011 I razzi lanciati dalla striscia di Gaza conto il sud di Israele nel fine settimana sono stati descritti dagli esperti come ”sofisticati” (cioè non di produzione artigianale). I danni causati sabato e domenica a strutture pubbliche e private nelle città israeliane di Ashdod, Ashkelon e Gan Yavne ammontano a centinaia di migliaia di shekel.

31/10/2011 L’ambasciatore israeliano alle Nazioni Unite, Ron Prosor, ha inviato una lettera al segretario generale Ban Ki Moon chiedendo che siano prese “misure per impedire un’ulteriore escalation contro il sud di Israele e per condannare questi atti terroristici”.

31/10/2011 Annullata la cerimonia di apertura del nuovo anno accademico all’Università del Negev (Beer-Sheba) a causa della situazione della sicurezza nel sud di Israele.

(Fonte: Israele.net)

31/10/2011 Uno dei missili palestinesi che hanno colpito Ashdod avrebbe potuto causare una strage giacché si è abbattuto su una scuola nella quale solitamente di sabato si tiene una cerimonia con decine di persone. Questa settimana, eccezionalmente, il luogo di preghiera era stato spostato perché l’organizzatore doveva sottoporti a una terapia medica: per questo il razzo palestinese ha causato solo danni materiali.

31/10/2011 Anche le Brigate Al-Aqsa, braccio armata del Fatah di Abu Mazen, minacciano Israele di “rappresaglie”, dopo l’uccisione sabato dei terroristi della Jihad Islamica impegnati a lanciare razzi contro Israele. “Risponderemo con tutta la forza a nostra disposizione” ha dichiarato Abu Assaf, portavoce del gruppo terroristico.

31/10/2011 Forti critiche, in Israele, per il totale silenzio da parte della dirigenza dell’Autorità Palestinese, a cominciare dal presidente Mahmoud Abbas (Abu Mazen) e dal primo ministro Salam Fayyad, di fronte agli attacchi di razzi dalla striscia di Gaza contro Israele.

31/10/2011 “In realtà non c’è alcun tacito cessate il fuoco, e l’altra parte pagherà un prezzo sempre più caro finché non cesserà il fuoco sui civili israeliani”. Lo ha dichiarato domenica mattina il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu alla riunione settimanale del governo. Netanyahu ha ribadito che Israele non cerca nessuna escalation, ma che continuerà ”a difendere i propri cittadini in modo fermo, combattivo ed efficace” e ”ad operare per far cessare i lanci di razzi”. Purtroppo, ha aggiunto Netanyahu, la politica di difesa israeliana deve basarsi su un principio molto semplice: “Uccidere o essere uccisi”.

31/10/2011 È durato solo 8 ore il tacito cessate il fuoco al confine con la striscia di Gaza propugnato domenica dall’Egitto. Nel pomeriggio sono ripresi lanci di razzi palestinesi e raid di risposta dell’aviazione israeliana contro cellule di lanciatori di razzi: ucciso a est di Rafah un terrorista e ferito un secondo, membri di una cellula di lanciatori di Qassam affiliata al Fronte Democratico per Liberazione della Palestina (FDLP) che, dal canto suo, in un comunicato ha rivendicato l’intera escalation di questi ultimi giorni.

(Fonte: Israele.net)

Adesso, con i 20.000 missili terra-aria (a spalla) mancanti dall’inventario libico, con il ritrovamento di armi nucleari e chimiche in Libia (che secondo la sinistra, gli arabisti, gli eurabisti e i palestinisti, Gheddafi non aveva ed erano “tutte scuse di Reagan per attaccae la Libia”), con i MILIARDI a disposizione dei terroristi che ne han già comprate e fatte arrivare via Egitto a Gaza (vedi i comunicati dell’antiterrorismo israliano), chiunque ritardi la NEUTRALIZZAZIONE CON OGNI MEZZO dei fanatici islamonazisti di Gaza, del Libano Sud e di Teheran, sarà corresponsabile degli eventuali disastri e CRIMINI DI GUERRA E CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ commessi contro Israele da codesti fanatici.

Mia figlia è in Israele e mi ha raccantato quanto accaduto. E’ vergognoso che ne i giornali ne i telegiornali ne diano notizia. Che si può fare??

io però non capisco: ma perchè questi media italiani non ci raccontano la< verità una volta per tutte, mache razza di informazione sta quindi nel mio paese? E' ingiusto e che schifo.

io davvero vorrei che alla fine questi signori dei media si facessero un esame di cioscienza e avessero più rispetto di noi italiani, senza prenderci continuamente per i fondelli.

io davvero vorrei che alla fine questi signori dei media si facessero un esame di cioscienza e avessero più rispetto di noi italiani, senza prenderci continuamente per i fondelli.