Teheran: 150.000 missili contro Israele se gli Usa ci attaccano
Il ministro della Difesa: l’Iran non è l’Iraq. La guardia rivoluzionaria minaccia il sistema Nato in Turchia
ROMA, 28 nov. – L’Iran è pronto a lanciare 150.000 missili contro Israele in caso di un attacco alla repubblica islamica. E’ quanto ha dichiarato il ministro della Difesa iraniano, Ahmad Vahidi, parlando ieri davanti a 50.000 basij (combattenti volontari, ndr) a Bushehr, la città dove si trova uno degli impianti nucleari del Paese.
“L’Iran non è l’Iraq o l’Afghanistan – ha detto il ministro, citato oggi dal quotidiano israeliano Yediot Ahronoth – se gli americani fanno l’errore di attaccare l’Iran, mostreremo loro come si combatte”. Quindi ha aggiunto: “Israele sarà punita per quanto fatto ai musulmani in Palestina e in Libano”.
Sabato, un alto comandante della Guardia rivoluzionaria iraniana ha invece dichiarato che Teheran è pronta a colpire la difesa missilistica della Nato in Turchia in caso di un attacco Usa o israeliano alla repubblica islamica.
(Fonte: TMNews, 28 novembre 2011)
Nella foto in alto: Ahmad Vahidi, Ministro della Difesa iraniano