Israele sotto attacco: razzi libanesi colpiscono la Galilea
di Pasquale Amoruso
Gerusalemme, 29 novembre 2011 – Questa notte, lo Stato di Israele è stato oggetto di un bombardamento partito dal Libano. Per cause ancora da accertare, alcuni razzi libanesi hanno colpito la parte settentrionale dello Stato ebraico, provocando danni a cose ma non a persone. I militari israeliani hanno risposto al fuoco, puntando la regione da cui è partito il bombardamento.
L’attacco è partito dalla zona meridionale del Libano. Quattro razzi a media gittata hanno colpito la regione nordoccidentale della Galilea, danneggiando leggermente due edifici ma non facendo alcuna vittima. Al bombardamento libanese ha subito risposto la difesa ebraica, attaccando il settore da cui erano stati esplosi i missili.
Sono ancora sconosciute le cause di quest’offensiva. Da diversi mesi, ormai, la zona di frontiera non era più oggetto di attacchi. Lo stesso esercito israeliano, in una nota diffusa, ha definito il bombardamento come “un grave incidente”, dichiarando di “ritenere responsabilità del governo e delle Forze Armate libanesi l’evitare tale genere di attacchi”.
All’inizio di novembre, il partito libanese di Hezbollah aveva minacciato offensive contro Israele nel caso la Siria o l’Iran fossero stati attaccati da Tel Aviv o da altri eserciti occidentali, ma fino ad oggi questo non è successo. Il bombardamento della Galilea, quindi, rimane ancora senza apparente ragione (Forse perchè il “partito libanese” di Hezbollah è una organizzazione terrorista che vuole distruggere lo Stato di Israele?….).
(Fonte: Il Quotidiano Italiano.it, 29 Novembre 2011)
Nella foto in alto: alcuni danni causati dai razzi libanesi, che forse per qualcuno qui in Italia sono da considerarsi innocui mortaretti….
#1Emanuel Baroz
29/11/2011 Le Forze di Difesa israeliane hanno confermato che nella notte tra lunedì e martedì quattro razzi Katyusha da 22 mm sono stati lanciati dal Libano sulla Galilea occidentale. Non si registrano vittime, ma danni a diverse strutture: colpiti due edifici e un serbatorio di gas, provocando un incendio che i pompieri hanno combattuto per ore. Israele, che ha reagito con 4 colpi d’artiglieria su un’area non edificata, ribadisce che reputa le autorità libanesi responsabili della prevenzione di incidenti di questo tipo. Fonti Hezbollah hanno smentito un coinvolgimento del gruppo nell’incidente. L’Unifil, che ha annunciato l’apertura di un’inchiesta, martedì mattina si è dichiarata impegnata a garantire il ritorno della calma sul confine israelo-libanese.
(Fonte: Israele.net)
#2Andrea
Liberate le terre musulmane e vedrete che nessuno vi tirerà più i razzi. VERGOGNATEVI
#3Emanuel Baroz
terre musulmane?! Bah….